Viene considerato un direttore di gara emergente Umut Meler, l’arbitro designato dall’Uefa per Lazio-Celtic, gara della penultima giornata della fase a gironi di Champions League. Il fischietto turco è ancora piuttosto giovane e senza una lunghissima esperienza internazionale, ma si è fatto notare per il numero di cartellini estratti sin dalle sue prime apparizioni nelle coppe europee. Vediamo come se l’è cavata ieri sera all’Olimpico.
- I precedenti di Meler con le due squadre
- Meler ha ammonito sette giocatori
- Lazio-Celtic, i casi da moviola
I precedenti di Meler con le due squadre
L’arbitro turco era già stato incontrato in un precedente match europeo poco fortunato per la Lazio che, nel dicembre 2018, perse in casa 2-1 con l’Eintracht Francoforte. Terzo incrocio col Celtic, che vantava un bilancio in parità: un successo e una sconfitta.
Meler ha ammonito sette giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Mustafa Eyisoy e Kerem Ersoy con Alper Ulusoy IV uomo, il tedesco Bastian Dankert al Var e all’AVAR Arda Kardeşler l’arbitro Meler ha ammonito 7 giocatori, di cui 3 della squadra di Sarri: Rovella, Pedro, Patric (L); Taylor, Johnston, O’Riley, Yang (C). Recupero: 0′ pt, 3′ st.
Lazio-Celtic, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi, tutti nella ripresa. All’82’ nessun dubbio sulla posizione di Immobile in occasione del gol del vantaggio biancoceleste: sul tiro di Isaksen il bomber laziale è tenuto in gioco dall’ultimo difensore. Proteste del Celtic anche sul raddoppio per il contrasto che ha portato Immobile a battere per la seconda volta Hart: nessun dubbio anche in questo caso per il fischietto turco. Al 93’ Humut Meler concede agli scozzesi un rigore inesistente, poi prontamente tolto dopo l’on field review: non c’era la spinta di Patric in area che però viene ammonito per proteste. Alla fine l’arbitro è stato sufficiente in Lazio-Celtic.