Sessanta minuti deludenti, poi entra in campo Ciro Immobile e la risolve con una doppietta. La Lazio batte il Celtic 2-0 nella quinta giornata di Champions League e si avvicina agli ottavi di finali. Ora, però, testa al campionato. “Perché questa differenza di rendimento è difficilmente spiegabile” ha dichiarato Maurizio Sarri.
- Lazio-Celtic 2-0: ottavi più vicini. L'analisi di Sarri
- Il ritorno di Immobile e la sorpresa Isaksen: cosa ha detto Sarri
- Parla Immobile: ecco come ha preso l'esclusione
- Lazzari e la Lazio double face: super in Champions, male in Serie A
Lazio-Celtic 2-0: ottavi più vicini. L’analisi di Sarri
Il riscatto dopo la sconfitta di Salerno sottolinea quanto diversa sia la Lazio europea rispetto a quella malmessa e deludente in campionato. “Stiamo facendo l’esatto contrario dell’anno scorso: andiamo bene in Europa e non bene in Serie A – ha detto Sarri ai microfoni di Sky -. Avere una media di due punti in Champions contrapposta a quella in campionato è qualcosa di difficilmente spiegabile. Dobbiamo trovare la stessa forza ed energia anche lì”.
Il ritorno di Immobile e la sorpresa Isaksen: cosa ha detto Sarri
Sarri ha sorpreso tutti lasciando in panchina Immobile e Pedro per lanciare dal primo minuto in una sfida decisiva Castellanos e Isaksen. “Da qui a gennaio giochiamo ogni tre giorni e non posso correre il rischio di avere giocatori stremati tra due settimane. Ciro veniva dallo spezzone più lungo, per cui ho dato spazio a Taty. E poi avere queste due armi da giocare a partita in corso può rivelarsi una risorsa importante – ha spiegato il tecnico della Lazio -. Non cambia la gestione di Immobile: bisogna tenere sotto controllo il minutaggio e le sue condizioni fisiche. Isaksen? È un ragazzo giovane, viene da un altro campionato, non conosce la lingua e ha cambiato anche alimentazione. Ma alla base ci sono buone potenzialità e può fare anche più di ciò che ha fatto stasera”.
Parla Immobile: ecco come ha preso l’esclusione
Escluso a sorpresa e gettato nella mischia a trenta minuti dalla fine, Immobile ha dimostrato di essere tornato segnando una doppietta in 3′. “Se sono deluso per l’esclusione? Non ci ho pensato tanto. Viviamo un momento di squadra molto difficile e mettere davanti le questioni personali non aiuta”. Lazio super in Europa, brutta in campionato: “La Champions ci mette nelle condizioni di esprimerci al meglio, ma dobbiamo fare in modo che ciò avvenga anche in campionato”. Sui due gol segnati dentro l’area: “Io sono molto autocritico, mi mancava segnare questo tipo di gol che ho sempre saputo fare. Mi danno grande fiducia. Le critiche ricevute? Sono sempre stato abituato a rispondere in campo, ma quelle di quest’anno sono un po’ diverse: mi hanno infastidito e fatto male. E, non stando bene fisicamente, non potevo neppure zittirle”.
Lazzari e la Lazio double face: super in Champions, male in Serie A
Il terzino della Lazio è stato tra i più positivi. “Abbiamo disputato una grande partita, creando tante occasioni da gol – ha detto Lazzari ai microfoni di Sky -. Nel secondo tempo siamo stati bravi a far girare palla più velocemente. Servivano risposte e le abbiamo date. Ma non basta, dobbiamo rialzarci anche in campionato”. Lazio double face. “Non capiamo nemmeno noi perché in Champions siamo una squadra e in campionato ne siamo un’altra. Da domani penseremo al Cagliari: è una partita da dentro o fuori”. La chiosa su Immobile: “Ciro è un attaccante fortissimo, questa sera quando è entrato ha fatto la differenza. Per noi è fondamentale, deve rimanere sereno. Come tutti noi”.