Il calcio spagnolo è scosso in queste ore da un caso scommesse che riguarda Kike Salas, difensore del Siviglia entrato nel mirino della Lazio per il mercato di gennaio: il centrale è stato arrestato con l’accusa di essersi fatto ammonire ripetutamente di proposito per favorire vincite da parte di persone del suo entourage.
- Lazio, l’obiettivo Kike Salas arrestato in Spagna
- Kike Salas, ammonizioni combinate per il calcioscommesse
- Scommesse, cosa rischia Kike Salas
Lazio, l’obiettivo Kike Salas arrestato in Spagna
La Lazio voleva Kike Salas, difensore del Siviglia, per rafforzare il proprio pacchetto arretrato, ma difficilmente l’operazione da parte dei biancocelesti si concluderà positivamente. Il centrale sarebbe stato infatti arrestato dalla polizia spagnola con l’accusa di far parte di un giro illegale di scommesse.
Kike Salas, ammonizioni combinate per il calcioscommesse
A riportare la notizia è la testata El Confidencial, secondo cui Kike Salas si sarebbe fatto ammonire di proposito ripetutamente in diverse partite della Liga per permettere ad alcuni suoi conoscenti di scommettere sui suoi cartellini gialli e vincere illegalmente somme di denaro.
In questa stagione Kike Salas è stato ammonito soltanto tre volte, più sospetto invece il report dei cartellini della scorsa stagione: nelle ultime 8 partite della scorsa Liga, il difensore è stato ammonito 7 volte, 5 delle quali nei minuti finali di partita.
Scommesse, cosa rischia Kike Salas
Secondo la stampa iberica insieme a Kike Salas sarebbero indagati altre due persone appartenenti al suo entourage. In caso di condanna, il difensore rischierebbe una pena che va dai 6 mesi ai 3 anni di carcere.