Lotito promette battaglia. Il numero della Lazio, definito un “presidente di stampo mafioso” in un articolo pubblicato su Espn Olanda, non ci sta e passa al contrattacco: “Secondo me è qualcosa che parte dall’Italia: adesso scatteranno le denunce”.
- “Di stampo mafioso”, l'accusa choc dall'Olanda
- Lazio, Lotito è una furia ma ha un sospetto
- Lotito dichiara guerra: scattano le denunce
“Di stampo mafioso”, l’accusa choc dall’Olanda
Il pre Ajax-Lazio è stato scosso da un articolo choc pubblicato su Espn Olanda a firma di Alain van Hilten. L’antifona era chiara già dal titolo: “L’avversaria dell’Ajax, Lazio: gigante romano dall’ombra nera”. Quindi l’affondo, con Lotito nel mirino: “Un club dalla ricca storia, che porta l’eredità di bizzarri incidenti guidati da un presidente di stampo mafioso”.
Un pezzo che ha costretto l’ambasciatore italiano nei Paesi Bassi, Giorgio Novello, a intervenire subito per l’uso profondamente inappropriato e offensivo del termine ‘mafioso’ in riferimento al Presidente della Lazio. Usare il termine ‘mafioso’ in connessione con il presidente della Lazio, Claudio Lotito, non è solo un insulto a un Senatore della Repubblica italiana: è una dimostrazione di ignoranza dei fatti e, soprattutto, una mancanza di rispetto per tutte le persone che in Italia, nei Paesi Bassi e in tanti altri Paesi, combattono ogni giorno contro la criminalità organizzata” ha scritto il diplomatico nella lettera indirizzata a Espn.
Lazio, Lotito è una furia ma ha un sospetto
La Lazio sta attraversando un momento magico: alle due vittorie di fila col Napoli ha fatto seguito il 3-1 all’Ajax ad Amsterdam e il primo posto in Europa League. Non solo: proprio oggi Lotito si è recato in Campidoglio per presentare il progetto di pre-fattibilità dello stadio Flaminio, che – si spera – possa diventare nell’arco dei prossimi tre anni la nuova casa delle aquile.
L’etichetta che gli è stata appiccicata in Olanda rovina il clima di festa e Lotito, come riferisce ‘La Lazio siamo noi’, nutre il sospetto che che sia trattato di qualcosa che “parte dall’Italia perché il termine usato, ‘di stampo mafioso’, è un termine squisitamente italiano. Poi questo scienziato ci spiegherà cosa intendeva con il termine mafioso”.
Lotito dichiara guerra: scattano le denunce
Il numero uno biancoceleste continua: “Queste preoccupazioni sull’antisemitismo sono infondate. Oltre ad essere senatore, sono anche il capogruppo nella Commissione Segre. Ieri mi è stato comunicato che da un sito di basso livello olandese era uscita questa cosa, poi ripresa da un giornale importante”. Lotito sposterà la battaglia in tribunale. “Adesso scatteranno le denunce e chiederò danni ingenti. Noi siamo corretti”.