La 25^ giornata di Serie A si è aperta con una grande sorpresa. Dopo otto vittorie di fila in campionato è arrivato infatti il primo ko casalingo del Napoli super capolista. La formazione di Luciano Spalletti è stata costretta a cedere al Maradona alla Lazio del grande ex Maurizio Sarri, che ha portato ora i suoi da soli al secondo posto in classifica in piena lotta per la Champions League, un punto avanti a Inter e Milan.
- Lazio, tre punti pesanti per Sarri
- Sarri, l'augurio al Napoli di Spalletti
- Lazio, Vecino regala i tre punti ai suoi
Lazio, tre punti pesanti per Sarri
Il tecnico della Lazio ha così parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria di Napoli: “Sono tre punti importanti, perché presi contro una squadra che sta facendo un campionato a parte. La squadra ha fatto una partita di alto livello per dedizione e determinazione. A livello tecnico si può fare ancora meglio”. La squadra sembra avere ora continuità: “Speriamo di aver preso la strada giusta“, ha aggiunto Sarri.
L’allenatore biancoceleste si è voluto poi togliere qualche sassolino dalla scarpa, specie sul commento di Borja Valero, riguardo i pochi cambi fatti di solito da Sarri: “Nelle ultime tre partite abbiamo utilizzato 21 giocatori. Si dice da anni che Sarri non cambia mai – ha tenuto a precisare -, ma leggete la panchina del Napoli adesso e quella che avevo io“.
Sarri, l’augurio al Napoli di Spalletti
Tre punti pesanti contro una squadra che Sarri ha allenato per tre anni e che ora è diretta verso un risultato clamoroso. L’allenatore ha così parlato del collega Spalletti: “Dopo questa stagione, se arriva dove sicuramente arriverà, diventerà il re. Vincere qui è particolare, sono contento per Luciano che si toglierà questa soddisfazione”. Lo scudetto sembra ormai già nelle mani del Napoli.
Sarri ha poi parlato del sacrificio dei suoi esterni d’attacco: “Hanno fatto benissimo anche Pedro e Cancellieri quando sono entrati. Per loro era difficile, serviva grande spirito di sacrifico e per un allenatore questi sono motivi di soddisfazione”. Sul secondo posto in classifica ha invece glissato: “Mi fa pensare che dobbiamo andare a letto, perché martedì abbiamo la coppa e ci teniamo“.
Lazio, Vecino regala i tre punti ai suoi
Il match è stato deciso dal gol di Vecino, che ha parlato così ai microfoni di Dazn dopo la vittoria: “Ci voleva una grande fase difensiva, abbiamo sofferto qualche momento ma siamo rimasti lucidi e nell’occasione che abbiamo avuto l’abbiamo buttata dentro“. Il centrocampista si sta divertendo a giocare da play: “Ce la sto mettendo tutta. Un ruolo che mi piace fare e cerco di adattarmi per la squadra”.
Sui prossimi obiettivi del club biancoceleste ha spiegato: “Per noi ogni punto è la vita. Vincere qui ci deve dare la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutti. Chi sbaglierà di meno andrà in Champions League e speriamo di essere noi”. Sulla sua rete ha quindi concluso: “È stato un bel gol e l’importante è portare a casa i tre punti“.