E, ora, l’arbitro incappucciato de Le Iene non convince più. Chi sperava in nuove e clamorose rivelazioni sul sistema arbitrale italiano, è stato costretto a ricredersi. Perché nell’ultima puntata del programma di Italia 1 il fischietto anonimo si è limitato a fare l’elenco degli ultimi errori commessi sui campi della Serie A.
- Le Iene, l'inchiesta sugli arbitri continua. Ma sui social è polemica
- L'arbitro incappucciato e Le Iene contestate: ecco perché
- Gravina parla a Le Iene ed entra nel mirino
Le Iene, l’inchiesta sugli arbitri continua. Ma sui social è polemica
Nel servizio andato in onda martedì 6 febbraio, in concomitanza del debutto del Festival di Sanremo, l’arbitro incappucciato ha parlato del mancato rigore concesso alla Fiorentina contro l’Inter per il contatto Bastoni-Ranieri, della differenza di interpretazione tra il penalty dato alla Viola sempre contro i nerazzurro per l’intervento di Sommer su Nzola e quello non assegnato al Cagliari per Maignan-Lovato della passata stagione (“una volta il Var interviene e l’altra no. I tifosi non capiscono e nemmeno noi arbitri”) e dei torti subiti dal Napoli (“ha avuto una serie di episodi sfavorevoli e col Verona c’è un evidente fallo da rigore su Kvaraskhelia”). Quindi ha ribadito che “non mi hanno ancora trovato, è una ricerca incessante che prosegue su vari fronti”. Intanto sui social scoppia la polemica.
L’arbitro incappucciato e Le Iene contestate: ecco perché
Superato il clamore iniziale per le prime rivelazioni, sui social in tanti puntano il dito contro l’inchiesta realizzata da Le Iene. “Abbiamo Marelli a dirci cosa è o non è rigore, basta lui credetemi” scrive ‘Amala’ su Twitter. “Talmente alla canna del gas che si mettono a fare il Processo del Martedì con un presunto arbitro incappucciato. Quanto mancano Mosca e Biscardi” aggiunge Ivan.
“Finora ha detto o clamorose fesserie (vedi Rabiot) o cose risapute, mettendo dubbi senza prove e senza accuse specifiche. Ridicolo” rincara la dose Luca. “Ma se vuol fare il moviolista non può semplicemente proporsi senza incappucciarsi?” twitta Marcus.
Gravina parla a Le Iene ed entra nel mirino
L’inviato de Le Iene, Filippo Roma, ha intervistato anche il presidente della Figc Gravina, per il quale “le denunce devono essere fondate, possibilmente da soggetti non incappucciati. Noi preferiamo la massima trasparenza. L’arbitro non deve aver paura di essere radiato, fuori solo chi calunnia”. Sul web le parole del numero uno della Federazione non sono passate inosservate. “Finché gente come Gravina gestirà il calcio, in Italia avremo solo spettacoli mediocri” è il pensiero di Nilo. “Dimettiti e basta” sentenzia Max. “Sì sì, come la mamma quando ti dice ‘vieni qua che non ti faccio niente’” ironizza Dario.