Sono due gli episodi controversi su cui è stata fatta chiarezza a Open Var, l’approfondimento settimanale in onda su Dazn. Nel dettaglio sono stati svelati gli audio che hanno portato al rosso di Milik in Juventus-Empoli e al rigore per la Fiorentina nella sfida contro l’Inter per fallo di Sommer su Nzola.
- Juve-Empoli: l'espulsione di Milik e l'intervento decisivo del Var
- Rosso a Milik: Damato spiega cosa prevede il regolamento
- Fiorentina-Inter: il rigore concesso alla Viola per fallo di Sommer
Juve-Empoli: l’espulsione di Milik e l’intervento decisivo del Var
La partita di Milik contro l’Empoli è durata soltanto 18′. L’attaccante polacco, infatti, è stato espulso per un brutto intervento su Cerri. Nell’azione in questione è risultato determinante l’intervento del Var. Già, perché l’arbitro Marinelli aveva valutato da ammonizione il fallo del bianconero.
“Per me prende il pallone, il piede non è completamente disteso, è da giallo” dice il fischietto. Ma dalla Sala Var invitano l’arbitro a visionare l’azione al monitor. Si cerca il frame giusto. “Hai brutte immagini? Questa forse è la peggiore. La gamba non è piegata del tutto, fammela rivedere in dinamica: in dinamica è brutto. Secondo me è da chiamare, per me è rosso”.
Rosso a Milik: Damato spiega cosa prevede il regolamento
L’episodio è stato poi spiegato nel corso di Open Var dall’ex arbitro Antonio Damato, intervenuto in rappresentanza della Can. Perché per Milik è scattato il cartellino rosso? “Il regolamento – afferma – cataloga questo tipo di intervento come grave fallo di gioco, ovvero come un fallo che mette in pericolo l’incolumità di un avversario, con vigore sproporzionato”. Dunque, questo il motivo per cui la gara del centravanti della Juventus è durata una manciata di minuti, costringendolo poi a saltare anche il derby d’Italia.
Fiorentina-Inter: il rigore concesso alla Viola per fallo di Sommer
In un primo momento l’arbitro Aureliano sorvola sull’uscita di Sommer che ha colpito pallone e Nzola. Quindi dalla Sala Var: “È più rigore che no. Mi serve una camera per capire chi arriva prima… è molto contestuale: pugno in faccia. Ti invito all’OFR per possibile rigore per la Fiorentina”. Il direttore di gara rivede la dinamica dell’azione al monitor e sentenzia: “Bene, ammonizione portiere”. Damato fuga ogni dubbio: “La revisione del Var è stata molto accurata perché non è facile valutare questo tipo di azione. Il portiere prende sì il pallone ma anche il volto dell’attaccante, commettendo un fallo imprudente, perché Nzola viene colpito con un pugno in faccia”.