A tutto campo. Proprio come sul rettangolo di gioco. Rafael Leao è stato protagonista di un’intervista esclusiva rilasciata a La Gazzetta dello Sport nel corso della quale ha toccato una molteplicità di temi passando dalla vita privata alla sfera professionale: “Tra poco diventerò papà di due gemelli. Dovrebbero nascere a novembre. Sono sicuro che sarà un’esperienza molto carina, a me i bambini piacciono. Diciamo che ho ancora un altro motivo per dare valore alla mia famiglia e continuare a lavorare per lei”. L’attaccante del Milan si è raccontato tra curiosità e retroscena.
- Milan, Leao: "Voglio fare più gol"
- Leao su Fonseca
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- Fonseca presenta Pavlovic
Milan, Leao: “Voglio fare più gol”
Leao ha spiegato: “Uscire ai quarti all’Europeo è stato un momento difficile, ma quella resta una bella esperienza. Le vacanze in famiglia poi mi hanno fatto bene: invece di venire qui in New Jersey da Miami, sono passato dal Portogallo per vedere i miei parenti. Sono loro che, nei momenti bassi o in quelli belli, mi stanno vicino. Ora sono carico per la stagione, sono felice di rivedere i compagni e fare un’altra stagione con questa maglia. Voglio fare più gol, è chiaro: cercherò di fare tutte e due le cose, le giocate e i gol. In campo posso adattarmi, posso giocare vicino all’attaccante ma ora, con un calcio più tattico, le squadre si mettono dietro e occupano molto la zona centrale. Non gioco da anni spalle alla porta e ho bisogno di spazio, di guardare tutto il campo”.
Leao su Fonseca
L’impatto con Fonseca: “È una persona diretta, molto, fa capire subito quello che vuole. Le sue squadre hanno giocato sempre un bel calcio e per gli attaccanti è top: mi vedo bene con lui e anche i compagni sono contenti. Gli allenamenti sono molto intensi, sempre con la palla: secondo me abbiamo già capito tutte le sue idee di gioco, sarà bello. L’identità del Milan storicamente è con la palla e qui tutti i giocatori sono coinvolti nel possesso: secondo me è l’allenatore giusto. Mi chiede di stare largo, cercare la palla, fare uno-due per arrivare vicino all’area”.
Leao sul rapporto con Ibrahimovic
Il rapporto con Ibrahimovic: “Parliamo molto. Quando giocavamo l’amicizia era diversa, lo avevo sempre al mio fianco. Ora se ho bisogno, so che posso chiamarlo a qualsiasi ora. È una delle persone che possono portarmi a un altro livello. Mi parla di mentalità, dice che in campo devo essere più cattivo. Quindi c’è un nuovo obiettivo per il prossimo anno: essere più cattivo”.
Fonseca presenta Pavlovic
Tra i nuovi compagni di squadra, Leao giocherà con il difensore serbo Strahinja Pavlović. Direttamente dalla tournée negli Stati Uniti, dopo il successo sul Real Madrid grazie a un gol di Chukwueze, ci ha pensato Fonseca a spiegare i motivi alla base della scelta di ingaggiarlo dal Salisburgo: “Ha aggressività, è un difensore di piede sinistro e porterà fisicità alla squadra. I giocatori che sono qui negli Stati Uniti hanno vantaggi, perché lavorano con noi dall’inizio. Pavlovic però non farà fatica a imparare il nostro modo di giocare e difendere”.