L’Inter si riprende la vetta della Serie A, nell’attesa della sfida del Napoli contro la Sampdoria a Genova. Lo fa vincendo per 3-1 una partita complicatissima sul campo di una Fiorentina che nel primo tempo aveva messo in colossale difficoltà i campioni d’Italia. Dopo il vantaggio di Sottil, però, sono Darmian, Dzeko e Perisic a riportare i nerazzurri a +1 sulla rivale partenopea.
Inzaghi ripropone Dzeko titolare al fianco di Lautaro Martinez, dall’altra parte Italiano vara il tridente Nico Gonzalez-Vlahovic-Sottil. E la sua Fiorentina, nel primo tempo, domina a piacimento un’Inter che non riesce a opporre resistenza alla furia viola. Pronti via, e Vlahovic fornisce un gran pallone a Gonzalez, ma Handanovic dice no. L’Inter prova a reagire con Barella, ma è solo uno sprazzo. Per il resto è quasi solo Fiorentina.
Handanovic deve infatti nuovamente superarsi su Vlahovic, quindi nega il gol dell’ex a Biraghi. Poi è Duncan a provarci dalla distanza, con un gran sinistro che sibila oltre il palo. Il gol della Fiorentina è nell’aria, e lo trova al 23′ Sottil: gran parte del merito è però di Gonzalez, che riesce a penetrare in area sfuggendo a Skriniar e fornendo al compagno un assist da trasformare solo in rete.
Subito il gol, l’Inter reagisce: Dragowski è chiamato per la prima volta alla parata da Calhanoglu, poi al 37′ Perisic propizia un autogol annullato però per suo stesso fuorigioco. I nerazzurri però sono vivi, e lo dimostrano già al 52′, quando Darmian pareggia dopo una bella azione corale conclusa con l’assist al bacio di Barella.
E raddrizzata la partita, i campioni d’Italia vanno subito a vincerla: già al 55′ Calhanoglu batte un corner che Dzeko incorna in rete per il vantaggio ospite. La Fiorentina non riesce più a reagire, Perisic sfiora il tris e il subentrato Sanchez se lo divora. Quindi, dopo il rosso a Gonzalez (doppia ammonizione in pochi secondi), Perisic chiude i conti all’87’ in contropiede.