L’Inter batte il Cagliari 3-1 e annulla la festa scudetto del Milan. Tutto rimandato all’ultima giornata. I sardi restano terzultimi a meno 2 dalla Salernitana e adesso vedono la Serie B molto vicina. Condannato invece definitivamente il Genoa in serie cadetta. Salva invece la Sampdoria, ultima avversaria dell’Inter.
- Cagliari-Inter, Darmian sblocca il match
- Cagliari-Inter, Lautaro show e gli ospiti festeggiano
- Cagliari-Inter, come ha arbitrato Doveri
- Cagliari-Inter, il tabellino
- Cagliari-Inter, i migliori e i peggiori
Cagliari-Inter, Darmian sblocca il match
Nel primo tempo Lykogiannis mette paura agli ospiti con una conclusione potente dalla sinistra, Handanovic respinge in tuffo. Ci prova anche Marin dalla distanza, tiro strozzato e palla sul fondo. L’Inter reagisce con i cross. Mette paura Lautaro di testa su sviluppo di calcio d’angolo, al 25′ però è Darmian a sbloccare il match con uno stacco imperioso su ottimo assist del solito Perisic: 19esimo gol di testa per i campioni d’Italia in questo campionato. Al 37′ gli ospiti vanno vicinissimi al raddoppio dopo uno scambio tra Darmian e Lautaro, con l’argentino che si fa murare sul più bello da una scivolata di Ceppitelli. Il numero 10 ci riprova ma questa volta è Cragno a dirgli di no. Sfortunato ancora Lautaro al 45′, che prima prende il palo e 2″ dopo solo un super intervento dell’estremo difensore rossoblu gli nega di esultare.
Cagliari-Inter, Lautaro show e gli ospiti festeggiano
Il secondo tempo si apre con la rete di Lautaro al 51′: lancio profondo di Barella, Altare perde il duello fisico con Lautaro che batte Cragno sotto le gambe. Al 54′ però Lykogiannis accorcia subito le distanze con un tiro dalla distanza deviato da Skriniar. L’ex Keita mette i brividi ad Handanovic in uscita con un pallonetto che però termina sul fondo. L’Inter prova ad addormentare la partita ma non rinuncia a essere pericolosa. Perisic ad esempio di testa sfiora il palo al 78′, all’83’ una girata di Lautaro mette i brividi a Cragno. L’argentino però non sbaglia poco dopo e chiude i conti 3-1 con uno scavetto delizioso, ben servito da Gagliardini. Solo il palo invece nega la gioia a Dumfries nei minuti di recupero. Alla fine l’Inter batte il Cagliari 3-1.
Cagliari-Inter, come ha arbitrato Doveri
Al 12′ c’è già lavoro per Doveri, che annulla un gol all’Inter grazie all’ausilio del Var, che evidenzia un tocco di mano di Skriniar. I padroni di casa protestano in occasione del vantaggio nerazzurro al 25′ per un fallo di Darmian, per l’arbitro però non c’è nulla. Nella ripresa il Cagliari chiede un rigore per un fallo di mano di Gagliardini, ma il Var aiuta Doveri: non c’è nulla.
Cagliari-Inter, il tabellino
Marcatori: 25′ Darmian (I), 51′ Lautaro (I), 54′ Lykogiannis (C), 84′ Lautaro (I)
CAGLIARI (3-5-2): 28 Cragno; 23 Ceppitelli, 15 Altare, 22 Lykogiannis; 12 Bellanova, 6 Rog, 27 Grassi, 8 Marin, 29 Dalbert; 10 Joao Pedro, 30 Pavoletti. Allenatore: Alessandro Agostini.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 36 Darmian, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 14 Perisic; 9 Dzeko, 10 Lautaro. Allenatore: Simone Inzaghi.
Ammonizioni: Darmian (I), Calhanoglu (I)
Cagliari-Inter, i migliori e i peggiori
Perisic 7: come al solito dal suo piede nasce sempre qualcosa, questa volta un assist perfetto per Darmian.
Darmian 7,5: vola e segna di testa un gol bellissimo, si sacrifica molto e scambia bene con i compagni.
Dzeko 5: impalpabile, vede pochi palloni e spesso quando li vede fa la scelta sbagliata.
Ceppitelli 5: si fa beffare da Darmian, colpevole in occasione del gol.
Lautaro 8: scatenato, la sfortuna non lo aiuta all’inizio ma alla fine riesce a trovare due reti meritatissime. L’Inter spera di vivere un Lautaro così a lungo.
Lykogiannis 7: lotta tanto, il suo tiro dalla distanza è coraggioso e molto bello, ma soprattutto efficace.
Barella 6,5: solita partita di sostanza, bello il lancio lungo per Lautaro in occasione del gol.
Altare 5: anche l’altro centrale della difesa del Cagliari perde lo scontro fisico con Lautaro, colpevole in occasione del 2-0.