È già finita l’avventura di Fabio Grosso sulla panchina dell’Olympique Lione, ultimo in Ligue 1. Subentrato a Laurent Blanc a metà settembre, in sette partite di campionato ha ottenuto una vittoria, due pareggi e quattro ko, di cui l’ultimo fatale in casa contro il Lille. A sostituirlo, in attesa dell’ingaggio di un nuovo allenatore, sarà – come riferisce L’Equipe – il direttore del centro di formazione Pierre Sage.
- Lione, crisi senza fine: esonerato anche Fabio Grosso
- Grosso, avventura francese da dimenticare
- L'ultima rivoluzione per provare a rilanciare un Lione allo sbando
Lione, crisi senza fine: esonerato anche Fabio Grosso
Nonostante in rosa abbia giocatori d’esperienza e qualità come Tolisso e Lacazette, l’OL rischia seriamente di retrocedere per via di un ruolino di marcia da incubo e di scelte in sede di mercato incomprensibili. Dopo Blanc, non proprio l’ultimo arrivato, salta anche Grosso, protagonista assoluto dalla straordinaria promozione in Serie A del Frosinone. Per il tecnico romano un totale di cinque punti in sette partite: bottino ritenuto dalla società troppo magro per continuare la sua esperienza in Ligue 1. La decisione del club è maturata in seguito all’ultima sconfitta interna contro il Lille dell’ex Roma Fonseca. All’incontro col patron americano John Textor ha fatto poi seguito l’annuncio in mattinata dell’esonero.
Grosso, avventura francese da dimenticare
Già, al di là dei risultati negativi e anche del malumore che serpeggiava nello spogliatoio proprio nei confronti dell’allenatore italiano, Grosso è finito al centro delle cronache, quando, a fine ottobre, ha rischiato di perdere un occhio a causa del folle assalto al bus dell’Olympique Lione da parte di un gruppo di ultras del Marsiglia in occasione della sfida che era in programma al Velodrome e poi annullata. In quella circostanze le foto che lo immortalavano col volto insanguinato per via dei sassi scagliati contro i vetri del pullman hanno fatto il giro del mondo, suscitando profonda indignazione.
L’ultima rivoluzione per provare a rilanciare un Lione allo sbando
Che sarebbe stata una stagione complicata lo si era intuito già a fine mercato, quando Blanc aveva palesato il proprio malcontento per l’operato della società. Via l’ex ct della Francia, non è andata meglio con Grosso, che, se non altro, ha avuto il merito di centrare la prima vittoria in campionato. La proprietà americana ha deciso di giocarsi l’ultima carta ingaggiando David Friio come nuovo direttore sportivo: sarà lui a scegliere l’allenatore chiamato a rimpiazzare Grosso.