Imperativo: dimenticare la disfatta di Bologna. La sosta per le nazionali che volge ormai verso la sua conclusione, spalanca nuovamente le porte al campionato di Serie A e, tra gli anticipi dell’ottava giornata, spicca un succulento Lazio-Inter che mette alla prova i biancocelesti chiamati al pronto riscatto dopo il tonfo del Dall’Ara, seguito alla convincente affermazionale del Derby.
Tra i protagonisti più attesi c’è sicuramente Luis Alberto che, intervistato da ‘Rivista Undici’, si prepara ad affrontare, per la prima volta da avversario, l’ex allenatore laziale Simone Inzaghi: “Inzaghi era un amico, un padre per tutti noi. Sarri invece ha una personalità diversa, più forte. Ha un’idea di gioco bellissima, l’abbiamo vista a Napoli o ad Empoli. Secondo me tra due o tre mesi la Lazio divertirà tanto. Non so se vinceremo qualcosa, ma sicuramente ci sarà da divertirsi”.
Il paragone con il Napoli di Sarri diviene quasi obbligatorio: “Per gli avversari sarà molto complicato: la nostra qualità è molto simile a quella del suo Napoli. Anzi, sotto alcuni aspetti posso dire che siamo anche migliori”.
Sugli obiettivi della Lazio: “Per ora il nostro obiettivo è il quarto posto, dobbiamo prendere tutti i punti possibili, ma sappiamo anche di essere una squadra in costruzione. Abbiamo bisogno di capire bene quello che ci chiede il mister, solo dopo potremo fare grandi cose”.
In questo avvio di stagione il centrocampista spagnolo ha giocato 9 partite tra Serie A ed Europa League mettendo a referto un goal e tre assist.