Dopo Jannik Sinner Madrid perde anche Daniil Medvedev per infortunio. Il n°4 ATP è stato infatti costretto a ritirarsi dopo un solo set, perso 6-4, nel quarto di finale contro Jiri Lehecka, che domani scenderà in campo contro Felix Auger-Aliassime in una semifinale che nessuno avrebbe mai pronosticato. Fuori anche la coppia italiana Bolelli/Vavassori, eliminata in due set da Korda/Thompson. Nel tabellone femminile invece la finale sarà Swiatek-Sabalenka, esattamente come dodici mesi fa.
- Medvedev si ritira, Lehecka in semifinale
- Bolelli/Vavassori eliminati da Korda/Thompson
- Swiatek batte Keys e aspetta di conoscere l’avversario in finale
Medvedev si ritira, Lehecka in semifinale
Nonostante qualche errore di troppo dalla parte del dritto, si nota immediatamente come sia Lehecka a essere in controllo della partita contro un Medvedev da subito costretto a muoversi sul campo come un tergicristallo per mantenersi in parità. Al termine del quinto game diventano palesi i problemi fisici del n°4 ATP che è costretto a chiedere l’intervento del fisioterapista per un problema all’inguine destro. Il russo rientra in campo ma, nonostante le due palle break annullate, è evidente la sua difficoltà nel colpire e, soprattutto, negli spostamenti, tanto che nel nono game finisce per farsi strappare il servizio dal ceco e infine ritirarsi al termine del set, rinunciando così alla possibilità di scavalcare in classifica Carlos Alcaraz. Sarà dunque Lehecka, il quale approda per la prima volta in semifinale in un “1000”, l’avversario di Felix Auger-Alissime, il quale ha sfruttato invece il ritiro di Jannik Sinner, in una semifinale a sorpresa.
Bolelli/Vavassori eliminati da Korda/Thompson
Niente da fare per Simone Bolelli e Andrea Vavassori contro la coppia di singolaristi composta da Sebastian Korda e Jordan Thompson. Gli azzurri partono bene con un break nel primo gioco dell’incontro, ma si tratta solo di un’illusione. Con il passare dei game Korda e Thompson prendono confidenza e mettono sempre più in difficoltà gli avversari ottenendo il contro-break nell’ottavo game e vincendo il set al tie-break dopo non aver sfruttato tre set point sul servizio degli italiani. Nel secondo set l’equilibrio regge fino al settimo game, quando alla seconda occasione buona Korda e Thompson trovano il break che si rivelerà decisivo per il parziale grazie a una volée sbagliata da Bolelli.
Swiatek batte Keys e aspetta di conoscere l’avversario in finale
Tutto facile invece per Isa Swiatek contro Madison Keys. La n°1 WTA ha eliminato in due set (6-1 6-3) l’americana al termine di un match mai in discussione e raggiunto per il secondo anno consecutivo la finale al Mutua Madrid Open, dove andrà a caccia della rivincita contro Aryna Sabalenka, che l’aveva battuta dodici mesi fa sempre nell’atto conclusivo, vittoriosa in rimonta (1-6 7-5 7-6) contro Elena Rybakina.