Cristiano Ronaldo non si è presentato al primo allenamento del Manchester United in vista della nuova stagione. L’attaccante portoghese ha detto che non è andato al centro sportivo dei Red Devils per motivi familiari. Ma la verità è che il giocatore vuole lasciare un’altra volta il club inglese.
- Ronaldo: la possibile rottura del contratto con lo United
- A cosa può portare la separazione fra CR7 e i Red Devils
- Lo United potrebbe decidere per l'espulsione del fenomeno portoghese
Ronaldo: la possibile rottura del contratto con lo United
Come riporta il Mundo Deportivo, Cristiano Ronaldo ora potrebbe davvero andare via dai Red Devils. Secondo l’articolo 17 del regolamento FIFA sui trasferimenti dei giocatori, un calciatore o un club possono rompere unilateralmente il contratto in qualsiasi momento senza giusta causa.
Ma in tutti i casi chi decide di risolvere l’accordo si deve impegnare a pagare un risarcimento all’altra parte coinvolta. Ronaldo al Manchester United riceve uno stipendio da circa 23 milioni di euro netti all’anno.
A cosa può portare la separazione fra CR7 e i Red Devils
La possibile risoluzione del contratto dopo una sola stagione fra Ronaldo e lo United porterebbe a un problema importante per il portoghese. Perché avendo 28 anni o più, ne ha 37, il regolamento considera periodo protetto da sanzioni almeno due anni di contratto.
Avendo completato solo il primo a Manchester, se Ronaldo decidesse di lasciare adesso lo United la FIFA lo costringerebbe a una restrizione di quattro mesi da qualsiasi partita ufficiale. Sei se venisse riscontrata l’aggravante.
Lo United potrebbe decidere per l’espulsione del fenomeno portoghese
Se il giocatore così rompesse di sua volontà l’accordo con i Red Devils, non potrebbe dunque giocare fino a novembre con nessun altro club. Quindi anche andando via, non disputerebbe la fase a gironi di Champions League. Gli sarebbe assicurata soltanto la presenza in Qatar per il Mondiale con il suo Portogallo.
Il Manchester ha poi un’altra carta in mano. Se Ronaldo continuerà a non presentarsi agli allenamenti dello United, infatti il club potrà decidere per la sua espulsione. Ovvero, la risoluzione del contratto senza alcun compenso. Perché un comportamento abusivo di una parte costituisce causa giustificata della controparte, come riferito dall’articolo 14, punto due, dello stesso statuto FIFA.