Domani sera la Roma giocherà all’Old Trafford i primi 90 dei 180 minuti più importanti della propria stagione, nella semifinale d’andata di Europa League contro il Manchester United.
Una partita la cui importanza è stata sottolineata una volta di più da Paulo Fonseca. In conferenza stampa, il tecnico portoghese ha sottolineato la crucialità della sfida e la carica che i tifosi giallorossi hanno trasmesso alla partenza per l’Inghilterra: “E’ una gara importantissima. Non si gioca una semifinale tutti i giorni, capiamo quanto sia importante il momento. Il sostegno dei tifosi ci fa bene: lotteremo per loro e per il club”.
La Roma potrà contare sull’esperienza di due grandi ex come Smalling e Mkhitaryan: “Affronteremo una grande squadra, forse la favorita per vincere la competizione. La partita l’abbiamo preparata bene. Ho parlato con loro due, hanno l’esperienza giusta a questo punto del torneo. Sappiamo che non sarà facile, rispettiamo il Manchester ma le nostre ambizioni restano”.
La difesa sarà orfana dello squalificato Mancini: “L’attacco del Manchester è forte e veloce, noi però ci siamo preparati bene. Mancini non c’è ma ci sarà Smalling, i giocatori che ho a disposizione mi danno tanta fiducia. La questione difensiva non riguarda solo i centrali ma l’intera squadra”.
Ai microfoni di ‘Sky Sport’ Fonseca ha poi glissato sull’argomento futuro: “Ora non conta il futuro di Fonseca ma quello della Roma, siamo pronti per affrontare al meglio questa partita”.