Aveva invano atteso una telefonata dalla Juve o da qualche big di Premier Roberto Mancini, che aveva presto riposto nel cassetto il sogno di tornare sulla panchina dell’Italia dopo l’esonero di Spalletti, ma la scelta finale di accettare le offerte dell’Al Sadd in Qatar si sta rivelando un flop.
Quante delusioni in meno di un mese
Stipendio ricco sì, ma soffisfazioni poche. Annunciato come l’erede dello spagnolo Felix Sanchez il 12 novembre, Mancini è partito col piede giusto in campionato battendo 3-1 in casa l’Al Sailiya il 22 novembre ma in questo lasso di tempo l’ex ct ha vinto solo 2 gare, perdendo le altre 3.
Il trend negativo
Nelle ultime 4 uscite una sola vittoria – in casa dell’Al-Kharitiyath (5-0) nella Qatar Stars Cup e 4 sconfitte tra cui l’ultima per 5-3 per mano dell’Al-Rayyan nella Qatar Stars Cup facendosi rimontare dal 3-1 e rimanendo ultimo – in coabitazione con Al-Wakra e Al-Gharafa – con 5 punti in 9 giornate. Le cose vanno male anche nella Champions asiatica dove è terzultimo con appena 2 punti in 5 giornate.
La posizione migliore di tutte è nella Qatar Stars League, ovvero il campionato: quarto posto dopo 10 giornate con 17 punti conquistati, anche se sono ben 8 le lunghezze di ritardo dalla capolista Al-Gharafa. Mancini ha firmato un contratto fino a giugno con l’opzione di rinnovare per i due anni successivi ma di questo passo il divorzio sembra inevitabile.
