Maurizio Sarri ci sta pensando sul serio e due club sono pronti ad accoglierlo già praticamente da subito. A ventiquattr’ore dalle indiscrezioni riportate da ‘Tuttosport’ e confermate dallo storico confidente del tecnico, Aurelio Virgili, resta d’attualità l’ipotesi di un ritorno in panchina dell’ex allenatore della Juventus, pronto a risolvere il contratto e rimettersi in gioco. Due i club alla finestra, secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’: Roma e Fiorentina.
La soluzione giallorossa sembra al momento quella con le fondamenta più solide, benché si stia parlando al livello di ipotesi. La nuova proprietà guidata da Dan Friedkin ha confermato, almeno al momento, Paulo Fonseca, ma il feeling fra il tecnico portoghese e i nuovi vertici della società è tutto da verificare e l’impressione in casa Roma è che ogni partita possa decidere il destino della panchina.
In più, e non è un’ipotesi da sottovalutare, continuano a circolare voci di un addio di Fabio Paratici alla Juventus proprio in direzione Roma: l’attuale Chief Football Officer dei bianconeri fu quello che più aveva spinto per l’arrivo di Sarri dal Chelsea in sostituzione di Allegri, soprattutto dopo il fallito tentativo di assalto a Pep Guardiola.
L’ipotesi Fiorentina, comunque, sarebbe quella più affascinante. Sarri non direbbe no ad un’offerta da parte della famiglia Commisso, che gli permetterebbe di lavorare a due passi da casa, e in più la proprietà viola non sembra soddisfatta di questo inizio di stagione caratterizzato, dopo la vittoria di misura contro il Torino, da due ko consecutivi contro Inter e Sampdoria.
Il problema resta l’uscita dal contratto con la Juventus: a differenza di Allegri, che ha potuto prendersi un anno sabbatico lasciando così scadere naturalmente l’accordo attivo fino a giugno 2020, Sarri, ha un contratto che andrà a scadere soltanto nel giugno 2022.
L’ipotesi più probabile quindi è quella di un’uscita alla fine di questa stagione, con il pagamento di una forte penale (si parla di circa 2,5 milioni di euro). Ma Sarri sta già scaldando i motori e vuole rimettersi subito in gioco dopo le critiche che gli sono piovute addosso lo scorso anno e potrebbe anticipare tutto.
La Juventus ci pensa, anche perché risolvendo il contratto con Sarri risparmierebbe denaro importante da riutilizzare, magari, in sede di calciomercato.