“C’è qualcosa da fare in entrata ora”: Simone Inzaghi ha mandato un messaggio chiaro all‘Inter nella conferenza stampa di presentazione della nuova stagione nerazzurra.
Il neo tecnico del Biscione non si nasconde in chiave mercato: dopo la dolorosa partenza di Hakimi, l’allenatore piacentino non si aspetta più cessioni importanti. “I giocatori più importanti? Mi è stato detto che resteranno all’Inter. Abbiamo un grandissimo parco giocatori e degli obiettivi chiari”.
“Come si migliora questa squadra? Il mercato è lungo e il momento delicato, non solo per l’Inter. La società mi ha promesso che la squadra resterà forte e competitiva come lo scorso anno. C’è un confronto diretto e quotidiano, sappiamo dove dobbiamo intervenire. Il nostro grande obiettivo è difendere lo Scudetto appena vinto e fare un percorso in Champions migliore. L’Inter è dal 2010/2011 che non arriva agli ottavi”, ha continuato l’ex tecnico della Lazio.
“Il mercato è in continua evoluzione. È normale che stiamo vedendo di migliorare la rosa, non è semplice ma cercheremo di farlo, soprattutto sugli esterni. Brozovic e gli altri calciatori saranno valutati da me e staff e faremo una rosa all’altezza, competitiva”.
Inzaghi vuole ripartire da Lautaro Martinez: “Ho sentito Lautaro, è carico per la Copa America e vuole giocarsi questa finale. E tifo per lui, come per l’Italia. Lui, Bastoni e Barella sono già vincenti e in una rosa più ne hai e meglio è”.
Il ruolo di Perisic, per molti dato in partenza: “L’anno scorso ha fatto molto molto bene, è un calciatore importante. Aveva iniziato bene l’Europeo e poi ha preso il Covid. Farà molto bene nel nostro sistema”.