La terza stagione di Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus è iniziata a suon di gol in campionato. Lo score parla di sei reti in quattro presenze in campionato: cambiano i partner d’attacco, da Dybala a Morata, non il rendimento del portoghese, che ha pure dovuto superare il Coronavirus.
La scadenza del contratto con il club bianconero però si avvicina lentamente. Nel giugno 2022, se non ci sarà il rinnovo, CR7 e la Juventus separeranno le proprie strade. Uno scenario che spaventa fin d’ora il popolo bianconero, che nonostante un inizio di stagione con qualche passo falso in campionato e in Europa non ha smesso di sognare la conquista dell’agognata Champions League.
Lo stesso traguardo è però ambito dal Psg, che dopo la finale persa contro il Bayern lo scorso agosto punta a riprovarci, pur avendo già perso due partite su tre del girone. La panchina di Thomas Tuchel è traballante, ma dalle parti della Tour Eiffel si stanno convincendo che con tra le proprie fila un fuoriclasse potrebbe avvicinare il Sogno più che puntare su un allenatore top.
Ecco allora la frase che ogni tifoso della Juve non avrebbe voluto sentire, quella pronunciata, durante una chat di domande e risposte con i tifosi, dal direttore tecnico del Psg Leonardo che non ha negato l’ambizione di acquistare proprio Ronaldo: “Non sappiamo cosa succede nel calcio di oggi. Se domani, Cristiano Ronaldo si sveglia e dice che vuole andare a giocare altrove”.
Leonardo però ammette che in quel caso il PSG ci sarebbe: “Chi potrebbe permetterselo? È un cerchio ristretto, di cui il PSG fa parte. Il mercato è una questione di opportunità, situazioni. Dobbiamo prepararci alle finestre di calciomercato, abbiamo le nostre priorità, le nostre liste, ma può succedere qualcosa di imprevisto…”.
Del resto è innegabile che il Psg sia uno dei pochi club al mondo a potersi permettere l’ingaggio di Ronaldo, che alla Juventus percepisce 31 milioni netti bonus e sponsor esclusi, ma è altrettanto vero che i conti del club sono già zavorrati da super ingaggi come quelli di Neymar e Mbappé.
La permanenza di quest’ultimo è però in dubbio visto il noto interessamento del Real Madrid. A 37 anni Ronaldo potrebbe accettare una nuova sfida, prendere il posto del campione del mondo francese e formare un attacco da sogno con Neymar. Alla Juventus il compito di scongiurare tutto questo…