Quella di ieri sera contro il Milan è stata una vittoria pesantissima per la Juventus in ottica riconquista dello scudetto. Di fatto i bianconeri di Andrea Pirlo sono tornati in piena lotta per difendere per l’ennesima volta il titolo di Campioni d’Italia: il loro distacco dai rossoneri è di 7 punti ma con una partita in meno. Naturalmente la Juve non rinuncia a cercare rinforzi, bilanciati da eventuali cessioni: una materia quindi, quella del mercato di gennaio, da trattare con estrema oculatezza.
La politica di Paratici è infatti quella di mettere a segno colpi mirati e non troppo costosi. E tra le cessioni che la Vecchia Signora vorrebbe effettuare c’è quella di Federico Bernardeschi, dato in partenza poiché sarebbero molti i club interessati ad assicurarselo, anche se lui non ne vuole sapere di lasciare Torino. Il 26enne esterno di Carrara, che ha esordito in Serie A con la Fiorentina nel 2014 e che veste la maglia bianconera da quattro stagioni, secondo il Corriere dello Sport avrebbe già rifiutato l’Hertha Berlino in Bundesliga e avrebbe detto no anche all’eventualità di entrare nella trattativa per arrivare a prendere il Papu Gomez, ormai separato in casa con l’Atalanta.
Un altro che potrebbe essere ceduto è il centrocampista francese Adrien Rabiot, che nelle ultime partite ha fatto bene ma potrebbe comunque andare via da Torino: la pista principale riguarda la Premier League, in particolare l’Everton di Carlo Ancelotti, proprio colui che lo lanciò al PSG. Insomma, in questo momento alla Juve si lavora maggiormente sulle possibili cessioni, per poi acquisire qualcuno di importante, come appunto Gomez, oppure, come già trapelato negli ultimi giorni, un bomber di grande esperienza come Fabio Quagliarella, che farebbe da rincalzo di extralusso.