Molti tifosi della Juventus hanno letto come un segnale il ritorno in tv di Massimiliano Allegri, ospite degli studi di ‘Sky Sport’, proprio poche ore dopo il clamoroso ko subito dai bianconeri in casa contro il Benevento prima della sosta per gli impegni delle Nazionali.
Quella sconfitta ha segnato di fatto la resa della squadra di Andrea Pirlo nella rincorsa all’Inter e di conseguenza l’abdicazione dopo nove anni di scudetti ininterrotti, certificata dall’altrettanto deludente pareggio nel derby contro il Torino di due settimane più tardi.
Se poi si aggiunge che, interrogato in merito ad un eventuale ritorno a Torino, Massimiliano Allegri non abbia affatto chiuso la porta (“Non saprei, ma l’allenatore adesso è Andrea Pirlo e va lasciato lavorare”), ecco che il matrimonio bis tra la Juve e il tecnico livornese vincitore con i bianconeri di cinque scudetti consecutivi può prendere forma.
La convinzione di Andrea Agnelli riguardo al progetto Pirlo sembrano scricchiolare, ma di sicuro Allegri, cercato in Italia anche dalla Roma, vorrebbe garanzie tecniche ben precise per tornare alla Juventus e contare su una rosa di livello in grado di tenere testa all’Inter ed essere competitiva in Europa. Il primo obiettivo sarebbe quello di rinforzare il centrocampo, reparto ritenuto da buona parte dell’opinione pubblica il punto debole dell’attuale rosa bianconera.
Arthur non ha ancora convinto appieno, mentre Aaron Ramsey e Adrien Rabiot, già alla seconda stagione a Torino e possibili oggetti di plusvalenza nel prossimo mercato essendo stati acquistati a parametro zero.
Ecco allora che potrebbe essere necessario affidarsi ad un giocatore di qualità e personalità in mezzo al campo, un erede di quel Miralem Pjanic che Allegri ha imposto come regista.
Il nome giusto potrebbe essere quello di Leandro Paredes, obiettivo datato della Juventus.
L’argentino classe ’94 è in forza da due anni e mezzo al Paris Saint-Germain, che l’ha acquistato dallo Zenit San Pietroburgo nel gennaio 2019 dopo una stagione e mezzo in Russia dove era approdato dopo la consacrazione ad Empoli ed un anno a Roma.
Scoperto giovanissimo dai giallorossi, Paredes piace alla Juve proprio dai tempi della militanza nella Capitale, ma oggi il valore del suo cartellino è assai superiore ad allora e vicino ai 40 milioni. Anche Antonio Conte è un ammiratore dell’ex Boca Juniors, che potrebbe tornare in Italia se il Psg non gli rinnovasse il contratto in scadenza nel 2023 con relativo adeguamento.
Con o senza Allegri di nuovo al timone la nuova Juventus potrebbe ripartire da Paredes.