La pausa per gli impegni delle nazionali ha dato nuova ispirazione alla Juventus in chiave mercato. I bianconeri, che non hanno iniziato la stagione come speravano ma restano nei piani alti della Serie A e in piena corsa per la qualificazione agli ottavi di Champions League, vogliono ringiovanire la rosa con due centrocampisti di qualità messisi in luce durante la sosta: Manuel Locatelli e Nicolò Rovella.
A confermare l’interesse del club bianconero per il centrocampista del Sassuolo e della Nazionale di Roberto Mancini e per il calciatore di Genoa e Under 21 è ‘Tuttosport’, che specifica come il preannunciato addio di Sami Khedira e la posizione in bilico di Aaron Ramsey (fermato molto spesso da problemi fisici) abbiano convinto la dirigenza a puntare forte sui due giovani talenti azzurri.
Locatelli, che con la maglia del Sassuolo ha saputo rilanciarsi dopo la ‘bocciatura’ al Milan, conquistando la maglia azzurra grazie a prestazioni sempre più convincenti, è l’obiettivo principale. Lo stesso 22enne ha dichiarato più volte di sognare il palcoscenico della Champions League. Pur senza citare la Juventus, le parole del nativo di Lecco sono comunque un indizio importante perché fra i top club solo i bianconeri, finora, hanno mostrato un interesse concreto.
Diverso è invece l’approccio che potrebbe portare a Rovella. 19 anni il prossimi 4 dicembre, sotto contratto con il Genoa, rispetto a Locatelli rappresenta un’operazione più ‘futuribile’ e un suo acquisto potrebbe prevedere un successivo prestito agli stessi rossoblù, con i quali la Juventus gode di ottimi rapporti in termini dirigenziali.
Per quel che riguarda i tempi delle trattative, l’idea è quella di tentare l’assalto a Locatelli e Rovella già a gennaio, per rinforzare il centrocampo bianconero in vista della seconda parte della stagione: per il primo il dubbio è legato al corrispettivo economico (ci vogliono almeno 30 milioni di euro), per il secondo c’è invece da battere la concorrenza dell’Inter, che pur senza piazzare offerte ha iniziato a sondare il terreno.