Si complicano le trattative tra il Milan e Hakan Calhanoglu per il rinnovo di contratto del centrocampista turco, in scadenza il prossimo 30 giugno. L’accordo ancora non si trova e il rischio di perdere a parametro zero il giocatore, uno dei punti di forza dei rossoneri di Stefano Pioli, è concreto.
Dietro alla frenata nelle discussioni tra gli agenti dell’ex Leverkusen e il Diavolo ci sarebbe anche l’Inter: il procuratore Stipe ha cominciato a proporre il suo assistito ad altre società, e tra queste ci sarebbero anche i nerazzurri, molto interessati ad un approdo a parametro zero del giocatore. Una mossa effettuata soprattutto per mettere pressione a Maldini: Calhanoglu percepisce attualmente 2,5 milioni di euro e avrebbe chiesto oltre 6 milioni di euro per il prolungamento del contratto.
Gli agenti del turco puntano ad un accordo a metà strada, intorno ai 5 milioni di euro, non lontano dagli ingaggi di Gianluigi Donnarumma e Zlatan Ibrahimovic.
Calhanoglu è reduce da un infortunio alla caviglia che lo costringerà ad uno stop di tre partite: il turco salterà il debutto in Europa League contro il Celtic, e le gare a San Siro contro la Roma e lo Sparta Praga. Il rientro è previsto a novembre, a Udine o in Europa con il Lilla.