Lui stesso ha dichiarato di voler giocare il più a lungo possibile, o almeno fino a quando non vincerà ancora qualcosa. D’altra parte, a Milanello, c’è molta prudenza su questa eventualità . Il dato di fatto è che Zlatan Ibrahimovic non ha ancora preso alcuna decisione sul suo futuro nel Milan, e di conseguenza, anche nel calcio, visto che ha giurato amore eterno ai rossoneri.
- Milan: ansia per il futuro agonistico di Ibrahimovic
- Milan: Scamacca primo candidato a sostituire Ibra
- Milan: gli altri possibili sostituti di Ibrahimovic
Milan: ansia per il futuro agonistico di Ibrahimovic
E’ probabile che Ibra rivelerà i suoi piani prima del 22 maggio, ultimo giorno di campionato, e quasi sicuramente annuncerà il prosieguo dell’attività agonistica. Certamente però l’esclusione della Svezia dai Mondiali è stata un colpo durissimo per lui e lo costringe a limitare gli obiettivi di vittoria solamente al Milan, lasciando fuori la Nazionale del suo paese, con la quale del resto non è mai riuscito a combinare nulla di buono: al massimo ha raggiunto i quarti agli Europei del 2004 e gli ottavi ai Mondiali del 2006.
Milan: Scamacca primo candidato a sostituire Ibra
Sicuramente i rossoneri stanno già facendo delle riflessioni sul futuro della squadra senza il fuoriclasse svedese nell’eventualità che tra un mese e mezzo decida di dire basta, per individuare il possibile sostituto. E infatti la dirigenza del Diavolo si è inserita di prepotenza nella corsa a Gianluca Scamacca, 23enne attaccante del Sassuolo, per il quale fino a poco tempo fa sembrava nettamente in pole position l’Inter.
Invece, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, dovrebbe svolgersi a breve un incontro tra la premiata ditta Maldini & Massara e l’ad dei neroverdi Carnevali per capire la fattibilità dell’operazione, che si preannuncia complicata, a cominciare dalla differenza tra la valutazione del Milan, 30 milioni di euro, e la domanda degli emiliani, almeno 40.
Milan: gli altri possibili sostituti di Ibrahimovic
Ci sono però altre piste, sempre secondo la rosea. Una, aperta da un po’, è quella di Divock Origi, 26enne belga del Liverpool in scadenza di contratto ma per il quale occorre trovare l’intesa per l’ingaggio, fissato non oltre i 4 milioni dai rossoneri e a 5 invece dallo staff del calciatore. Altri due nomi sono quelli di Alexander Isak, 22enne della Real Sociedad connazionale di Ibra, e di Jonathan David, 22enne canadese del Lilla, entrambi valutati sui 40 milioni.
Infine, c’è Andrea Belotti, in scadenza di contratto col Torino, il quale quindi, come Origi, arriverebbe a parametro zero. Ma il Gallo non sembra essere una delle priorità di Maldini & Massara. La scelta dell’eventuale sostituto di Ibrahimovic dipenderà , oltre che dai costi limitati, da quanto si deciderà di spendere per gli altri reparti della squadra.