L’ottimo e inaspettato rendimento in campionato del Milan, vicino al titolo di campione d’inverno, è destinato ad avere delle ripercussioni sulla sessione di mercato di gennaio.
Perché se l’obiettivo primario della società era e resta il ritorno nella fase a gironi di Champions League dopo otto anni, quantomeno non provare a lottare per lo scudetto sarebbe imperdonabile.
Ecco allora che la rosa di Stefano Pioli andrà rinforzata con gli elementi giusti, in particolare un difensore centrale, con Mohamed Simakan nome preferito, ma non unico, sul taccuino dei dirigenti, e un centrocampista per allungare le alternative a disposizione del tecnico emiliano.
In parallelo, però, si lavora anche all’organico della prossima stagione e quindi al delicato capitolo legato ai rinnovi di Gigio Donnarumma e di Hakan Calhanoglu. L’obiettivo è ovviamente trattenerli entrambi, nonostante le richieste elevate di aumento d’ingaggio.
Quanto al centrocampista turco novità importanti sono attese nei prossimi giorni perché l’agente dell’ex Bayer Leverkusen, Gordon Stipic, è dato in arrivo in Italia. Tra domanda e offerta balla sempre un milione e mezzo, tra i 5 chiesti dall’entourage del fantasista turco e i 3,5 proposti dal Milan a fronte di un ingaggio attuale di 2,5 milioni netti. La volontà del giocatore è di restare a Milano e ritrovare la Champions League, ma il tempo stringe a quattro mesi dalla scadenza.
In tal senso non giocano in favore dei rossoneri le notizie provenienti da Roma riguardo il giocatore individuato per l’eventuale sostituzione di Calhanoglu. Florian Thauvin dell’Olympique Marsiglia, anch’egli a scadenza di contratto e deciso a cambiare aria, è infatti entrato nel mirino della società giallorossa.
Il classe ’93 è un attaccante duttile utilizzabile su tutto l’arco offensivo e sulla trequarti ed è stimolato dalla possibilità di approdare in Serie A.