Messi trionfatore e nella leggenda, Mbappé capocannoniere e protagonista designato del futuro: persino gli ‘Dei del calcio’ hanno sorriso agli organizzatori dei discussi Mondiali in Qatar. Tutto, ma proprio tutto, è andato nella direzione auspicata dalla famiglia reale di Doha, la stessa che da alcuni anni è al timone del Paris Saint-Germain attraverso un fondo sovrano. I Mondiali, a conti fatti, hanno certificato quello che si sapeva già: gli sceicchi del Qatar hanno tra le mani i più forti calciatori di oggi…e di domani.
- Messi nella leggenda, ora è tra i più grandi di sempre
- Mbappé è il futuro: nessuno come lui così giovane
- Messi-Mbappé uniti per la Champions: il sogno del Psg
Messi nella leggenda, ora è tra i più grandi di sempre
Gli mancava soltanto (si fa per dire) il Mondiale, per il resto aveva già vinto tutto. Leo Messi adesso è davvero nell’Olimpo del calcio, accanto ai più grandi di sempre. Merito di un Mondiale vissuto da protagonista (sette reti, una marea di assist), ma soprattutto da leader, come mai in passato. Dopo l’America l’anno scorso al Maracana, la Pulce s’è presa il mondo tra la sabbia e i grattacieli di Doha. Al quinto Mondiale ha fatto finalmente centro e ha tenuto aperta una porticina: chissà, vuoi vedere che nel 2026 ci sarà ancora per provare a difendere il suo trono?
Mbappé è il futuro: nessuno come lui così giovane
Se Messi è il presente, Mbappé è il futuro. L’amico-nemico del Psg ha fatto addirittura meglio di Leo nella finale più bella, emozionante, palpitante e avvincente di sempre. Tre gol a due per Kylian, che a un certo punto sembrava giocasse da solo contro tutta l‘Argentina. Trascinatore dei Bleus, fino all’amaro epilogo dei rigori. Chissà cosa sarebbe successo se quell’occasionissima al 123′ fosse capitata a lui e non a Kolo Muani. Di certo il domani è suo. Nessuno a 23 anni e 363 giorni (ne compirà 24 giusto domani, il 20 dicembre) aveva messo a segno tanti gol ai Mondiali: 12.
Messi-Mbappé uniti per la Champions: il sogno del Psg
E ora, insieme all’altra stella triste di questi Mondiali, Neymar, uscito malinconicamente ai quarti col suo Brasile, Messi e Mbappé proveranno a realizzare un’altra straordinaria impresa: far vincere al Psg l’agognata Champions League. Un altro tabù, un altra ‘storia maledetta’. L’unico ‘giocattolino’ che ancora manca nella ricchissima collezione della famiglia reale qatariota e del club parigino. Messi il suo fantasma è riuscito a sconfiggerlo, Mbappé sta infrangendo un record dopo l’altro. Insieme proveranno a regalare un’altra gioia agli sceicchi. Gli ‘Dei del calcio’ saranno ancora dalla loro parte?