Il Milan non sa più vincere, anzi per essere ancora più precisi non sa più segnare. La squadra di Stefano Pioli si ferma sul pareggio, a reti inviolate, in casa del Torino e ora vede sempre più vicina l’Inter che in caso di vittoria nel recupero con il Bologna troverebbe la vetta della classifica in solitaria. Due pareggi in due giornate per rallentare clamorosamente la marcia e non approfittare neanche del passo falso casalingo del Napoli.
Milan: Pioli nel mirino della critica
Il pareggio in casa del Torino suona come una terribile delusione per in tifosi rossoneri che non riescono a spiegarsi la delusione delle ultime giornate con una squadra che è sembrata completamente involuta e soprattutto incapace di fare gol. Contro i granata di Juric una prova decisamente incolore per la squadra di Stefano Pioli che non è mai sembra capace di cambiare marcia e mettere davvero in difficoltà i padroni di casa. Ovviamente anche il tecnico finisce nel mirino.
“Chissà se dopo questa partita si inizierà a parlare della mediocrità di Pioli e della sua totale incapacità di leggere le partite”, si domanda AR13. Le critiche per il tecnico sono tantissime: “La cosa che mi fa più rabbia è che da mesi abbiamo problemi in questa partite, e Pioli non ha fatto nulla per provare a cambiare le cose”. E ancora: “Basterebbe smetterla di giocare sempre sugli stessi prevedibili concetti. Ma Pioli non è in grado”.
Milan: tutti i colpevoli della crisi
Sui social i tifosi del Milan se la prendono praticamente con tutti, a cominciare dagli attaccanti che nelle ultime due giornate sono apparsi in evidente difficoltà: “Dopo 4 partite consecutive da 10 in pagella, Leao ha deciso che è troppo un fenomeno al punto che non deve abbassarsi al livello di doversi effettivamente impegnare”. Mentre Paplura punta un altro obiettivo: “Ma come facciamo a pensare di vincere lo scudetto con Giroud titolare in attacco?”.
Arianna allarga il discorso a tutta la trequarti offensiva· “Giochiamo con un modulo prettamente offensivo e abbiamo una trequarti di fantasmi priva di mira che non riescono a servire la punta”. Mentre Luca punta un altro giocatore: “Comunque Saelemaekers in mezzo ha fatto peggio di Brahim e non era oggettivamente facile”.