Il recupero di Mike Maignan va a rilento. Il problema al polpaccio continua a perseguitare il portiere rossonero. Da qui la necessità, da parte del duo Maldini-Massara, di pensare ad un’alternativa.
- Milan, le condizioni fisiche di Maignan preoccupano
- L'alternativa è Mendy, portiere in forza al Chelsea
- Possibile rivoluzione per la prossima stagione tra i pali
Milan, le condizioni fisiche di Maignan preoccupano
L’ultima partita disputata da Mike Maignan risale allo scorso 18 settembre (contro il Napoli). Infortunatosi in nazionale, il portiere francese non ha ancora recuperato completamente dal problema al polpaccio.
Dopo essere stato costretto a rinunciare al Mondiale, il numero uno rossonero sembrava essersi messo alle spalle l’infortunio ma, negli ultimi giorni, sono sorte delle complicazioni e, al momento, non è dato sapere quando tornerà in campo.
L’alternativa è Mendy, portiere in forza al Chelsea
Il duo Maldini-Massara si sarebbe attivato per trovare una possibile alternativa. Il nome caldo, secondo l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, sarebbe quello di Édouard Osoque Mendy.
Di proprietà del Chelsea, 30 anni, fa parte della nazionale senegalese (ha vinto la Coppa d’Africa nel 2022). Ottimi riflessi, sa giostrarsi al meglio anche con i piedi. E’ al terzo anno con la casacca dei Blues con cui ha disputato, ad oggi, 103 partite. Il Milan avrebbe già tentato un primo approccio con il Chelsea per capire se ci siano o meno le condizioni per una trattativa.
Possibile rivoluzione per la prossima stagione tra i pali
Comunque vada, la sensazione è che, la prossima stagione, il roster dei portieri del Diavolo verrà rinnovato. Mike Maignan, ovviamente, resterà al suo posto ma Ciprian Tatarusanu e Antonio Mirante non dovrebbero essere riconfermati (sono entrambi in scadenza di contratto a giugno 2023).
Chiaramente Édouard Osoque Mendy dal Chelsea è un obiettivo. Non dovesse arrivare durante la finestra di mercato invernale, potrebbe comunque essere acquistato durante la prossima estate. Attenzione anche a Marco Sportiello, attualmente di proprietà dell’Atalanta. Avere un portiere italiano rientra nella strategia del club rossonero.