Se guardiamo ai risultati il bilancio della tournée statunitense del Milan sarebbe insufficiente. Dopo Real Madrid e Juventus, i rossoneri sono infatti caduti anche contro il Barcellona seppur perdendo soltanto di misura. La verità è che il Diavolo è ancora in rodaggio, dopo i tanti cambiamenti dovuti anche al calciomercato, e a caccia della condizione migliore da ritrovare in vista dell’ormai imminente inizio di stagione. Dopo l’esperienza in Usa ci saranno altri due test per i meneghini, contro Trento e Novara. Dopodiché si inizierà a fare sul serio con la trasferta di Bologna alla prima di campionato.
- Milan-Barcellona 0-1, decide Ansu Fati
- I promossi: Maignan c'è sempre, Leao cresce
- I bocciati: Florenzi in bambola. Pulisic in ritardo
- Un Diavolo di contropiede ancora indietro di condizione
Milan-Barcellona 0-1, decide Ansu Fati
A decidere l’amicheolve un gol all’incrocio di Ansu Fati al 55′. Dopo un primo tempo equilibrato, in cui i rossoneri erano usciti bene specialmente nella parte centrale, nella ripresa il Milan ha fa troppo poco di fronte a un Barcellona che, pur non creando tantissimo, è apparso più convinto degli uomini di Pioli.
I promossi: Maignan c’è sempre, Leao cresce
Maignan 6,5 Nessuna responsabilità sul gol e solita garanzia quando viene chiamato in causa dagli attaccanti blaugrana.
Thiaw-Tomori 6 Difficile andare oltre la sufficienza che comunque i due centrali del Diavolo meritano per il livello di attenzione messo nel corso di una partita comunque complicata.
Theo Hernandez 6 Partita di sacrificio con tanta fase difensiva. Quando spinge, però, lo fa alla solita maniera.
Loftus-Cheek 6,5 Di lotta e di governo. La sua presenza la fa sentire eccome.
Reijnders 6,5 Parliamo di una delle note più liete della prestazione del Milan, abile negli inserimenti ed anche nell’impostazione del gioco.
Leao 6,5 Quello che succede di bello, fronte Milan, arriva dai suoi piedi già belli pronti per l’inizio di stagione.
I bocciati: Florenzi in bambola. Pulisic in ritardo
Florenzi 4,5 Mayday Mayday! Cercasi terzino destro disperatamente! Effettivamente questo pare un punto debole per i rossoneri con l’ex romanista che ha faticato terribilmente a contenere Marcos Alonso e da Ez Abde prima e Ansu Fati poi.
Krunic 5 Lento e ingolfato. Probabilmente con la mente già altrove. Da playmaker è un po’ in difficoltà.
Pulisic 5,5 Ci prova ma non trova lo spunto, neppure quando da destra viene spostato verso il centro
Giroud 5 Stavolta non si gira e neppure ci prova. Va detto, però, che i compagni non lo aiutano affatto.
Un Diavolo di contropiede ancora indietro di condizione
Un tempo lo si chiama contropiede, oggi invece è ripartenza. E sembra questa la strategia attuata da Pioli contro il Barcellona, non si sa per scelta d’emergenza dettata dalla caratura dell’avversario o per costituzione del nuovo Milan che deve giocoforza affidarsi a questo tipo di gioco. Quando Leao si accende c’è sempre la sensazione che qualcosa di importante possa avvenire, ma il portoghese va, come spesso gli accade, ad intermittenza.
Complessivamente è un Diavolo ancora un po’ indietro nel percorso verso la migliore condizione. Ci sta a questo punto di agosto, l’obiettivo ora deve essere quello di portare il maggior numero di calciatori possibile in forma per l’inizio di torneo. E magari registrare meglio la fase difensiva, lacunosa al netto del solito Maignan.