Tra Davide Calabria e Sergio Conceicao non è scoccata la scintilla. O meglio, è scoccata ma non quella che era auspicabile attendersi. Così per il fu capitano del Milan è arrivato il momento di ammainare la bandiera per dirigersi verso altri lidi e nello specifico quelli bolognesi. A tal proposito la conferenza stampa di presentazione in maglia rossoblù, come spesso accade, si è rivelata anche occasione giusta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
- Al Milan situazioni spiacevoli
- Nessun riferimento diretto a Conceicao
- Per il portoghese testa alla Champions
Al Milan situazioni spiacevoli
Davide Calabria si è presentato come nuovo giocatore del Bologna. L’opportunità di cambiare aria in corso d’opera è stata presa al volo dal terzino, per il quale al Milan l’aria era diventata irrespirabile: “Negli ultimi mesi ci sono state cose che hanno creato difficoltà e situazioni spiacevoli. Oggi sono contento di stare qui, sono in un ambiente che cercavo, sano, che ha voglia di fare e di lavorare nel migliori dei modi, con grande energia positiva che magari negli ultimi tempi è mancata“.
Nessun riferimento diretto a Conceicao
A tutti è sembrato chiaro il riferimento a Sergio Conceicao sebbene l’ex rossonero non abbia voluto nominarlo direttamente: “Non vorrei tornare su quello che è successo“. Il riferimento, naturalmente, è allo scontro che li ha visti protagonisti al termine della partita Milan-Parma. Presto il Bologna sfiderà proprio il Diavolo e Calabria è già pronto all’evento: “Non vedo l’ora di giocarla, sono carico per questa sfida. È una novità e io le novità le prendo in maniera positiva, sarà piacevole incontrare i miei ex compagni, gli auguro il meglio, ma non per quella partita“.
Per il portoghese testa alla Champions
Non sono arrivate repliche da parte di Sergio Conceicao. Il portoghese è concentrato sul Feyenoord, gara da vincere a tutti i costi per proseguire l’avventura europea del Milan. Oggi l’ex allenatore del Porto ha parlato proprio alla vigilia del match di Champions toccando però esclusivamente l’argomento della partita. Calabria fa ormai parte del passato del Diavolo: un capitano dimenticato dall’oggi al domani.