Al primo settembre, giorno in cui si è concluso ufficialmente il calciomercato, al Milan erano tutti soddisfatti. D’altra parte la sessione estiva del Diavolo era stata parecchio intensa con tanti volti nuovi regalati a Stefano Pioli, chiamato a riportare in alto i rossoneri dopo un’annata di transizione. Non tutte le ciambelle, però, sono riuscite con il buco. Specialmente nel reparto offensivo dove Olivier Giroud non ha ancora trovato una valida alternativa.
- Le soluzioni serbe che non hanno convinto: Lazetic e Jovic
- L'ultima idea dalla Serbia: Matija Popovic
- La proposta del Diavolo al giocatore
- Chi è Popovic: gigante dai piedi buoni e dal feeling col gol
- Le reazioni timide del tifo rossonero
Le soluzioni serbe che non hanno convinto: Lazetic e Jovic
Inizialmente il Milan ci ha provato con un profilo giovane come Marko Lazetic. Il serbo, 19enne, non ha però rispettato le aspettative anche perché ancora acerbo per sopportare un fardello come l’attacco rossonero. Una sola presenza per l’attaccante, che ora si sta facendo le ossa al Fortuna Sittard. In estate, poi, si è tentata una soluzione di maggiore esperienza come Luka Jovic, stessa nazionalità del collega, e un passato importante alle spalle.
Ma anche in questo caso, con l’ex viola, le cose non sono andate per il verso giusto. Tant’è che il 25enne di Loznica è ancora un corpo estraneo al gruppo e lo si vede con evidenza ogni qual volta è chiamato in causa. 7 presenze in assoluto, 0 gol e nessuna giocata degna di nota in questi primi mesi sotto la Madonnina. In sostanza gli stessi problemi accusati a Madrid, per un giocatore che fatica a tornare quello dei tempi dell’Eintracht.
L’ultima idea dalla Serbia: Matija Popovic
Tuttavia, questi esperimenti mal riusciti non hanno fatto passare al Milan la voglia di provarci. Anzi, i rossoneri sono pronti a chiudere per una nuova scommessa proveniente ancora una volta dalla Serbia. Si tratta di Matija Popovic, classe 2006, considerato come uno dei migliori talenti dell’Est Europa. Il giocatore di proprietà del Partizan Belgrado ha un contratto in scadenza a dicembre 2023. Ergo, da gennaio sarebbe tesserabile a parametro zero.
La proposta del Diavolo al giocatore
Insomma, ci sarebbe da trattare esclusivamente con il giocatore. Che non necessariamente significa che l’affare sia semplice da concludere. In questo caso, spesso e volentieri, ci sono diverse mediazioni delle quali tenere conto. Più un premio di formazione da riconoscere al Partizan. All’attaccante comunque il team rossonero ha offerto un contratto di 4 anni e mezzo. Si attende la risposta del ragazzo, sperando in tempi brevi.
Chi è Popovic: gigante dai piedi buoni e dal feeling col gol
Nato in Germania ma di nazionalità serba, questo ragazzo che ancora deve compiere 18 anni è un gigante dai piedi buoni. Nonostante i 195 centimetri è infatti in grado di giocare sia trequartista che esterno così come all’occorrenza di fare la prima punta. Nella pur giovane carriera ha mostrato ottimo feeling con il gol: nella passata stagione ne ha segnati ben 21 collezionando pure 5 assist. Anche all’Europeo U-17 ha brillato ben figurando nei match contro Spagna e Italia.
Le reazioni timide del tifo rossonero
Rispetto all’estate la fiducia nei confronti dei dirigenti meneghini è sensibilmente scesa. A far preoccupare i tifosi del Milan, più che il valore di Popovic tutt’ora per lo più sconosciuto, sono i precedenti che non fanno ben sperare. Insomma, qualche scommessa persa di troppo non fa entusiasmare più di tanto una piazza che in attacco è ancora aggrappata al vecchio Giroud e alle giocate di Leao. Ma ciò non impedisce alla società di programmare il futuro.