Era il 6 dicembre scorso, dopo Atalanta-Milan, che Paulo Fonseca – all’epoca tecnico dei rossoneri – fece cadere la maschera del consueto aplomb per sbottare contro l’arbitro La Penna. La goccia che fece traboccare un vaso già colmo, almeno per l’allenatore portoghese, fu il primo gol bergamasco segnato da De Ketelaere di testa ma appoggiandosi lievemente su Theo Hernandez. Il tecnico fu deferito e oggi è arrivata la conclusione della vicenda.
- Le parole di Fonseca dopo Atalanta-Milan
- Fonseca, Milan e Figc patteggiano: solo una multa
- Il comunicato della Figc
Le parole di Fonseca dopo Atalanta-Milan
Scatenato quel giorno Fonseca: «Voglio dire una cosa: sono sempre stato zitto mentre tutti parlano, ma sulla prima rete non ci sono episodi, quello che è successo è incredibile», aveva detto il tecnico portoghese in diretta tv. «Quello dell’arbitro è un lavoro difficile e lo so, ma sono stanco di vedere sempre le stesse cose. Non c’è rispetto nei confronti del Milan. Ne avevo paura. Era al Var in Atalanta-Udinese e si è visto cosa è successo in quella partita» (il riferimento a un netto mani di Hien in area bergamasca non fischiato)
Fonseca, Milan e Figc patteggiano: solo una multa
Alla fine Paulo Fonseca e il Milan hanno patteggiato una multa dopo le dichiarazioni contro l’arbitro La Penna. Lo ha reso noto la FIGC in un comunicato.
Il comunicato della Figc
«A seguito dell’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), l’ex tecnico del Milan Paulo Fonseca è stato sanzionato con un’ammenda di 10.000 euro. A titolo di responsabilità oggettiva anche la società rossonera è stata sanzionata con un’ammenda di 5.000 euro», si legge nella nota.
«A carico di Fonseca era stato aperto un procedimento per violazione degli artt. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva e 37, commi 1 e 2, del Regolamento del Settore Tecnico, sia in via autonoma che in relazione all’art. 23 del Codice di Giustizia Sportiva “per avere lo stesso, al termine della gara Atalanta-Milan disputata lo scorso 6 dicembre e valevole per la 15ª giornata del campionato di Serie A – nel corso delle consuete interviste post gara concesse agli organi di stampa – espresso giudizi lesivi del prestigio e della reputazione propri, sia dell’arbitro dell’incontro, Federico La Penna, sia, per l’effetto e più in generale, dell’istituzione arbitrale nel suo complesso intesa”», conclude la FIGC.