Al termine di Milan-Fiorentina, ultima sfida di campionato del 2022 vinta per 2-1 dai rossoneri, Stefano Pioli non si era presentato ai media per le interviste di rito. Il tecnico rossonero ha infatti abbandonato subito Milano perché è stato colpito da un grave lutto familiare.
Milan, il messaggio di cuore a Pioli
Non appena conclusa la partita a San Siro contro la Fiorentina, Stefano Pioli era scappato via in lacrime per raggiungere la sua città natale di Parma. Il tecnico rossonero, campione d’Italia in carica, è stato colpito da un grave lutto: la morte del cognato Luca, stroncato da un infarto a 63 anni.
Il club ha pubblicato così un post sui social per far sentire la vicinanza al suo allenatore in questo momento di grande difficoltà. “Il Milan stringe commosso tutta la famiglia del nostro mister in un abbraccio forte e intenso per la perdita del caro cognato Luca”, così il messaggio del Milan.
Tutto il dolore di mister Pioli
Tutti aspettavano le parole di Pioli subito dopo la vittoria con la Fiorentina. Ma il tecnico, quando ha subito la terribile notizia della scomparsa del fratello della moglie, è scappato. Un dolore immenso che non poteva permettergli di parlare della partita ai media. Doveva andare di corsa a Parma e così ha fatto.
Senza Pioli, nel post-partita ha parlato il direttore dell’area tecnica Paolo Maldini, che ha fatto un bilancio della stagione: “In classifica abbiamo due punti in meno rispetto all’anno scorso. Ma la differenza che c’è rispetto al primo posto è per merito del Napoli che sta facendo cose incredibili”.
Arriva il cordoglio dell’Inter
Il grave lutto che ha colpito mister Pioli è una botta pesante per il tecnico rossonero e a esprimere vicinanza e affetto nei suoi confronti ci ha pensato anche l’Inter, sua ex squadra da allenatore: “L’Inter esprime il proprio cordoglio e si stringe attorno a Stefano Pioli e alla sua famiglia in questo momento di lutto”.
Per mister Pioli è ora il momento di stare vicino alla sua famiglia in questo momento difficile. Poi potrà pensare di nuovo al suo Milan, secondo in classifica a -8 dal Napoli, per tentare da gennaio di rimontare per provare a vincere un altro scudetto e fare ancora bene in Champions League.