Mentre il Milan deve pensare solo la match di domenica contro il Sassuolo, che può valere lo scudetto, c’è chi pensa anche al proprio futuro. Su tutti Zlatan Ibrahimovic da cui si aspettano risposte per la prossima stagione.
- Zlatan Ibrahimovic, niente Nations League
- Ibrahimovic e la rinuncia alla Nazionale: troppi guai fisici
- Ibrahimovic la rinuncia alla Nazionale è un segnale al Milan?
Zlatan Ibrahimovic, niente Nations League
Nonostante lo stretto legame di Zlatan Ibrahimovic con la sua Nazionale, la Svezia, il 40enne attaccante del Milan ha deciso di saltare i 4 match di Nations League e di non giocare con la Nazionale. Non risponderà alla convocazione del C.T svedese Janne Andersson che renderà nota la notizia, svelata da Gazzetta dello Sport, nella conferenza stampa di oggi. La Svezia, out dal Mondiale, affronta prima la Slovenia, il 2 giugno in trasferta, poi il 9 in casa Serbia e Norvegia in casa e fuori il 5 e 12.
Ibrahimovic e la rinuncia alla Nazionale: troppi guai fisici
Del resto la scelta è condizionata dalla sua precaria condizione fisica, con diversi problemi che l’hanno tormentato per tutto l’anno. Ibrahimovic ha deciso di dire di no alla sua Nazionale per evitare di stressare ulteriormente il ginocchio sinistro già malconcio e che gli ha impedito di dare un contributo concreto al suo Milan in queste settimane decisive per la squadra di Stefano Pioli.
Ibrahimovic la rinuncia alla Nazionale è un segnale al Milan?
Di certo la decisione di Zlatan Ibrahimovic potrebbe essere presa come un indizio sul futuro. Il calciatore potrebbe decidere, soprattutto se arrivasse lo scudetto, di chiudere qui la sua carriera. Non è però detto l’ultima non è da escludere che possa decidere di giocare ancora, magari inseguendo l’agognata Champions League e dando ancora un contributo alla sua Nazionale. C’è tempo e il finale di stagione dirà se il calciatore si fermerà o meno e se rinnoverà.