Il Milan prosegue il percorso verso il ritorno in campo di gennaio con una sconfitta contro l’attuale capolista della Premier League, l’Arsenal, nella Dubai Super Cup, quadrangolare che vede impegnate anche Liverpool e Lione. Il match si chiude sul 2-1 per i Gunners, che non lasciano scampo a un undici rossonero a tratti distratto e incapace di dare seguito e continuità a un avvio interpretato con un buon piglio. Al termine, i tifosi non possono non puntare il dito e prendersela con i giocatori apparsi meno in giornata, ma ce n’è anche per Pioli.
- Arsenal-Milan, Tatarusanu da horror
- Arsenal-Milan, rimonta a metà per i rossoneri
- Arsenal-Milan, Tatarusanu e Rebic nel mirino dei tifosi
- Arsenal-Milan, i tifosi chiedono spiegazioni a Pioli
Arsenal-Milan, Tatarusanu da horror
La gara di Dubai si apre con la rete sfiorata da Divock Origi. Il centravanti belga si gira bene dal limite e lascia partire una conclusione velenosa. La traiettoria sorprende il giovane estremo difensore estone dell’Arsenal, Karl Hein, ma si stampa sulla traversa. Nel momento migliore per i rossoneri, Tatarusanu ci mette del suo e l’Arsenal si porta sul doppio vantaggio con la punizione di Odegaard e la conclusione sporcata di Nelson nata da un rinvio troppo leggero del portiere rumeno. Nel mezzo, Origi si divora il pareggio indirizzando sul fondo il colpo di testa da ottima posizione.
Arsenal-Milan, rimonta a metà per i rossoneri
Nella ripresa, la gara non regala grandi emozioni, con l’infinita girandola di cambi che lascia poco spazio allo spettacolo. I rossoneri di Stefano Pioli hanno, però, la forza di rientrare in partita grazie all’incornata di Tomori sulla punizione laterale di Tonali che dimezza lo svantaggio e riaccende la speranza di rimonta del Diavolo. Nel finale, però, non succede praticamente più nulla e gli inglesi si prendono i tre punti che, dopo il successo all’esordio contro il Lione, valgono anche la conquista del quadrangolare. Come da regolamento, al termine della gara, i calci di rigore “obbligatori” premiano ancora i Gunners per via degli errori di Brahim Diaz (parato) e Krunic (fuori).
Arsenal-Milan, Tatarusanu e Rebic nel mirino dei tifosi
Tantissimi tifosi se la prendono con Tatarusanu, ma non mancano critiche asprissime per Ante Rebic che, con la fascia da capitano al braccio, cammina letteralmente in campo e fa infuriare praticamente tutti i supporter del Diavolo. Qualcuno sottolinea: “Tatarusanu ma anche Rebic sembra stiano facendo una scampagnata“, un altro tifoso commenta: “A parte Tatarusanu l’atteggiamento di Rebic non cambia mai”, e ancora: “Oltre Tatarusanu, Rebic non può giocare nel Milan. Sbaglia tutto, movimenti, passaggi, stop.. Sbaglia completamente tutto. Grazie Ante, ma basta“, “E cacciare Rebic no? L’atteggiamento che ha è da sberle.. Anche Marianella se ne è accorto ma Pioli no..”, “Ma Mirante è così tanto peggio???? E soprattutto Rebic è da cacciare“.
Arsenal-Milan, i tifosi chiedono spiegazioni a Pioli
Sul banco degli imputati ci finisce anche Stefano Pioli. Il motivo è da ricercare nello scarso impiego di quei giocatori che sono riusciti a mettere in mostra buone qualità, come l’oggetto misterioso del mercato rossonero: Yacine Adli. C’è chi su Twitter cinguetta: “Dalle amichevoli del Milan una chiara indicazione per Pioli: Adli non può assolutamente essere tenuto fuori nella seconda parte di stagione” e ancora: “Vrankx e Adli al solito fanno bene, poi appena rinizia la stagione scompaiono travolti dalla follia di quel uomo in panchina”, “Adli è di un altro livello, che Pioli lo capisca in fretta per il bene del Milan”, “Adli nel precampionato e ora nel pre ripresa gioca sempre, sarà il caso di metterlo di più alla ripresa?”.