Ennesima contestazione dei tifosi rossoneri a Milano nei confronti di Gianluigi Donnarumma. L’attuale portiere del PSG è stato oggetto d’insulti in uno striscione firmato dalla Curva Sud del Milan ed esposto su un ponte vicino all’albergo del ritiro dell’Italia di Roberto Mancini, che domani sera a San Siro giocherà la semifinale di Nations League contro la Spagna, naturalmente con Gigio estremo difensore titolare azzurro.
Queste le parole sullo striscione: “Donnarumma… a Milano non sarai mai più il benvenuto… Uomo di m***a”. Naturalmente questa è solo l’ultima, rabbiosa reazione degli ultrà del Milan per il passaggio del 22enne nativo di Castellammare di Stabia alla squadra della capitale francese, e che fa seguito a quanto dichiarato da lui stesso ieri in conferenza stampa: “Se dovesse esserci un’accoglienza ostile mi dispiacerebbe molto, per il Milan ho sempre dato tutto fino all’ultimo. È una gara importante di Nations League e quindi spero che i tifosi possano darci una mano“.
Come si può vedere, questo appello del calciatore sembra essere già caduto nel vuoto. Domani per Donnarumma sarà la prima volta che giocherà a San Siro da quando ha “divorziato” dal Milan per approdare al PSG lo scorso 14 luglio, tre soli giorni dopo il trionfo europeo con la Nazionale azzurra nella finale di Wembley contro l’Inghilterra ai rigori, nella quale fu decisivo soprattutto per le sue parate sui tiri dal dischetto avversari. Coi rossoneri ha giocato per sei stagioni ma adesso, in Francia, non sta trovando spazio da titolare, dato che è entrato in campo solamente in tre partite di campionato e in una di Champions League.