Se gli errori del passato, vedi gli azzurri del centrocampo come Pessina e Locatelli, angustiano ancora per la portata sul presente, non c’è altro da fare che non ripetere gli stessi sbagli. Ovvero non perdere ancora i giocatori giusti, di prospettiva e con alto potenziale, come si è dimostrato in questa stagione che ha riportato in Europa il Milan, Franck Kessie in attesa di rinnovo.
La distanza tra Kessie e il Milan
Un prolungamento di contratto che, secondo quanto riferisce Sportmediaset, sarebbe contemplato dalla società di via Aldo Rossi che avrebbe avviato la trattativa con il centrocampista ivoriano: siamo però ancora in fase di stallo e non solo per una distanza importante tra domanda (6 milioni di euro) e offerta (4 milioni più bonus). Il calendario degli impegni di Kessie, seguito con interesse anche da Inter e dall’Arsenal (per citare uno dei club inglesi interessati), è più che fitto per via dell’imminente partenza con la rappresentativa ivoriana del milanista alla volta di Tokyo, dove disputerà le Olimpiadi.
Gli impegni di Kessie: Olimpiadi e Coppa d’Africa
Kessie sarà impegnato dal 22 luglio all’8 agosto (data della finale) in sette diversi stati di sei città giapponesi e lì giocherà per vedersi assegnata la medaglia; solo dopo l’esperienza olimpica si aggregherà ai compagni e riprenderà la preparazione con il resto della squadra.
Altra questione, da non sottovalutare, è l’impegno di gennaio con la nazionale in Coppa d’Africa che dovrebbe giocarsi nel periodo tra il 9 gennaio e il 6 febbraio 2022, ovvero nel mezzo della prossima stagione: un nodo per il Milan di Pioli e per Maldini, chiamato a valutare chi e quando inserire un centrocampista utile a sostituire Kessie e non solo.
La linea della società rossonera, infatti, non è mai stata di chiusura rispetto agli impegni con le rispettive nazionali dei giocatori, ma dovrà comunque attrezzarsi perché si possa affrontare al medesimo livello del campionato appena concluso anche la prossima. Con il rinnovo di Kessie, magari, già siglato.
Il vice Ibra: da Giroud a Jovic
Altra questione, invece, riguarda il reparto offensivo e la ricerca di un centravanti di qualità. Il Milan sembra orientato a chiudere per Olivier Giroud, ma se il francese non dovesse riuscire a liberarsi a zero dal Chelsea, il club di via Aldo Rossi avrebbe già pronto il piano B, vale a dire Luka Jovic del Real Madrid. I Blancos avrebbero aperto ad un prestito biennale con obbligo di riscatto.
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