L’indice di gradimento di Stefano Pioli a Milano è in ribasso. Gli ultimi risultati del club rossonero, esclusa naturalmente la vittoria sul Paris Saint-Germain, non sono stati all’altezza delle aspettative. E uno dei calciatori che dai tifosi viene considerato come l’emblema del calcio dell’allenatore è Rade Krunic, scaricato dalla piazza e possibile partente già a gennaio. Nel caso il Diavolo naturalmente lo rimpiazzerebbe prontamente.
- Il contratto è un problema: scade nel 2025
- Le sirene che ritornano: il Fenerbahce cerca il bosniaco dal 2017
- Anche il sostituto potrebbe arrivare dalla Turchia
Il contratto è un problema: scade nel 2025
Anzitutto c’è da analizzare il contratto di Rade Krunic. Il suo attuale accordo con il Milan prevede la scadenza per giugno 2025. O si rinnova o è meglio che le strade si separino al più presto. Da questo punto di vista arrivano, o sarebbe meglio dire tornano, le sirene turche che potrebbero risolvere agevolmente la questione. Il Fenerbahce è tornato a bussare alla porta del Diavolo per il centrocampista bosniaco.
Le sirene che ritornano: il Fenerbahce cerca il bosniaco dal 2017
Non si tratta del primo interessamento dei Canarini Gialli nei confronti del 30enne di Foča. Addirittura il primo ammiccamento risale al 2017 e la circostanza curiosa da sottolineare è che già all’epoca si parlava di rinnovo in bilico col Milan. L’estate poi è un ricordo ancora fresco nella memoria di tutti, con una telenovela durata praticamente tre mesi. Anche se la trattativa non andò mai in porto. Tra due mesi le cose potrebbero però andare diversamente. Il Fenerbahce non ha mai smesso di inseguire Krunic.
Anche il sostituto potrebbe arrivare dalla Turchia
Stefano Pioli ha trovato delle alternative al bosniaco anche in rosa. Ad esempio davanti alla difesa è stato utilizzato Yacine Adli, fino a qualche tempo fa oggetto misterioso e oggi credibile alternativa. Ovvio che però qualcosa dal mercato verrebbe fatto in entrata. Occhio allora proprio alla Turchia, con Lucas Torreira che potrebbe nuovamente fare ritorno in Italia. Dopo Pescara, Sampdoria e Fiorentina per l’uruguaiano ci sarebbe proprio il Milan.