Del Milan ripartito a razzo in serie A fa parte anche Zlatan Ibrahimovic, tornato in campo dopo 280 giorni di assenza a causa di un lunghissimo recupero dall’infortunio al ginocchio. “Sono ancora il migliore”, le parole dello svedese che ora intende concludere il campionato al secondo posto e aiutare i rossoneri ad andare più avanti possibile in Champions League.
- Il Milan e il ritorno di Ibrahimovic
- Milan, Ibrahimovic su secondo posto e Champions
- Milan, i tifosi riabbracciano Ibrahimovic
Il Milan e il ritorno di Ibrahimovic
Al minuto 72 della partita contro l’Atalanta i tifosi di San Siro sono potuti tornare ad applaudire Zlatan Ibrahimovic, di nuovo in campo con la maglia del Milan dopo 280 giorni di assenza. Tanto ha impiegato il fuoriclasse svedese per superare l’infortunio al ginocchio della scorsa primavera: appena messo piede in campo, Ibra ha fissato un nuovo record, diventando il giocatore più anziano del Milan in serie A nell’era dei 3 punti a vittoria. A 41 anni e 146 giorni ha infatti superato Alessandro Costacurta (41 anni e 25 giorni).
Milan, Ibrahimovic su secondo posto e Champions
Nel post-gara Ibrahimovic ha chiarito i suoi obiettivi: riprendersi una maglia da titolare e spingere il Milan più lontano possibile in campionato. “Ogni allenamento miglioro sempre di più, e ne ho fatti solo tre – le sue parole dopo la vittoria dei rossoneri sull’Atalanta -. Mi manca giocare, ma se sto bene sono ancora il migliore. Avevo detto che avrei fatto saltare San Siro, e così è stato. Non faccio parte del passato, ma del presente. Voglio dare filo da torcere ai miei colleghi. Io penso di poter giocare tutta la partita, non gli ultimi cinque minuti. Chi la pensa così, allora va a casa”. Ibra si giocherà le sue chance in campionato, provando a spingere il Milan al secondo posto. In Champions League, invece, dovrà limitarsi a utilizzare la sua influenza positiva sui compagni: temendo che il suo recupero fosse ancora più lento, il Milan l’ha infatti escluso dalla lista Uefa.
Milan, i tifosi riabbracciano Ibrahimovic
Intanto i tifosi del Milan hanno festeggiato il ritorno di Ibrahimovic allo stadio e anche sui social network. Tanti i post che celebrano il rientro del fuoriclasse svedese. “He’s back! Con lui siamo un’altra squadra”, sottolinea su Twitter Izy. “Re Zlatan, bentornato”, aggiunge Ibrahima. “Il Re è tornato”, scrive Agit utilizzando lo stesso tono. Malickiano si rammarica invece delle scelte del Milan per la Champions: “Non riesco a credere che Ibra non sia in lista, ma come è possibile? C’è qualche modo miracoloso in qui possano reinserirlo?”. “Ci è mancato molto uno come lui. Mantiene il pallone e fa giocate individuale e cerca l’uno due ogni volta. Aggressivo e efficace!”, il parere di Realtak.