Tutto è pronto o quasi per il gran ballo finale della Serie A 2021/2022, campionato che, a due giornate dal termine, deve ancora conoscere un vincitore. Il Milan è nella posizione migliore ma, come tutti sanno all’interno dell’ambiente rossonero, sarà fondamentale non sbagliare più un colpo da qui al 22 maggio.
- Milan, un percorso da portare a termine
- Pioli, il pericolo Atalanta e quello delle distrazioni
- Pioli incerto sul futuro di Ibrahimovic
Milan, un percorso da portare a termine
Per avvicinare il tanto agognato scudetto, il primo importante passo sarà quello di vincere la gara della 37ª giornata contro l’Atalanta, avversario molto insidioso contro il quale il Milan dovrà tirar fuori tutta la sua “fame” e la voglia di concludere nel migliore dei modi un cammino iniziato ormai due anni orsono.
“Domani è la classica partita in cui raccogliere tutto ciò che abbiamo seminato. Il nostro percorso è cominciato due anni fa, abbiamo superato tante tappe positive e negative. Siamo stati bravissimi fino ad oggi, dobbiamo essere migliori di qua alla fine” ha affermato in conferenza stampa Pioli, ormai diventato un tutt’uno con la sua rosa.
“Sono convinto che i giocatori si sentano come me: motivato e concentrato. Saliremo sul pullman per andare a San Siro con grande positività ed energia perché ci aspetta un grande pubblico”.
Pioli, il pericolo Atalanta e quello delle distrazioni
I tifosi potrebbero giocare un ruolo di notevole rilevanza contro una squadra che, in passato, ha già dimostrato di saper mettere in crisi il Milan.
“Noi non dobbiamo cambiare la nostra mentalità. All’andata avevamo fatto molto bene, ma mi aspetto cose diverse da Gasperini. Sarà una partita tra due squadre che vorranno offendere e che sono organizzate: la qualità e l’intensità faranno la differenza”.
Su quanto possano incidere questi due aspetti Pioli ha certamente parlato alla squadra in settimana riscontrando un alto livello di attenzione e concentrazione.
“Ho visto una squadra molto attenta, con la giusta serenità e abbiamo cercato di preparare la partita di domani nel miglior modo possibile. Altre emozioni non ci sono. Veniamo da un percorso che ci ha permesso di arrivare con grande attenzione e serenità necessaria alla gara. Noi abbiamo la forza per determinare il risultato. Poi succederà quello che dovrà succedere”.
Pioli incerto sul futuro di Ibrahimovic
Tutti quindi paiono pienamente focalizzati sull’obiettivo finale, un traguardo che in molti sperano possa essere raggiunto anche coi gol di Zlatan Ibrahimovic. Per lo svedese l’impegno contro l’Atalanta potrebbe rappresentare l’ultimo grande ballo della carriera a San Siro, un tema questo sul quale Pioli però non si è voluto esprimere in maniera netta.
“Onestamente non lo so, ma io mi auguro di noi perché Zlatan è un campione con la C maiuscola. Non mi riferisco solo all’aspetto tattico. Ho una stima nei suoi confronti che è smisurata, mi auguro che non sia the last dance. Lui saprà scegliere il suo futuro, ora pensa a domani”.