Il Milan ha rialzato la testa. Dopo tre sconfitte consecutive, i campioni d’Italia in carica hanno battuto 1-0 il Torino grazie alla rete di Giroud. I rossoneri adesso sono terzi in classifica e possono guardare con fiducia al prossimo grande impegno, quello degli ottavi di Champions League contro il Tottenham di Antonio Conte.
- Milan, le parole di Pioli
- Milan, Pioli svela un retroscena su Leao
- Pioli, messaggio a Conte per la Champions
Milan, le parole di Pioli
Al termine del match, Stefano Pioli ha analizzato il match: “Mi aspettavo una partita difficile, il Toro ti fa giocar poco e non ti fa costruire con pulizia – ha spiegato il tecnico del Milan a Dazn -. Abbiamo lavorato tanto dentro la partita, il gol poi ci ha sbloccato dal punto di vista mentale, dopodiché siamo stati una squadra migliore rispetto all’inizio partita. È un piccolo passo in avanti, che ci serviva. Ora dobbiamo guardare avanti, la stagione è ancora lunga. Rifare la Champions il prossimo anno sarebbe un buon risultato, ma dobbiamo dare continuità nelle prossime partite”.
Il passaggio alla difesa a tre ha aiutato la difesa del Milan, che dopo tanto tempo è rimasta imbattuta. Questo il pensiero di Pioli: “L’allenatore deve analizzare la partite e capire da dove ripartire, qualcosa nel nostro meccanismo difensivo era venuto meno. A me non interessa giocare a tre o quattro, ora dobbiamo trovare più brillantezza, ma ripartire da una fase difensiva più solida era un nostro obiettivo”.
Milan, Pioli svela un retroscena su Leao
Luci e ombre per Rafael Leao col Torino e Pioli ammette: “Rafa è un giocatore strano, ho sempre pensato che mettendolo largo lo agevolavo, ma in questi giorni mi ha detto che questa è la sua posizione preferita (più vicino al centravanti, ndr). Poi a volte deve andare più fuori, ma era molto contento di lavorare in quella zona di campo. Era contentissimo della posizione, poi vedremo di partita in partita. Giroud? È un leader di questa squadra, più giocatori forti abbiamo in campo e meglio è. L’esultanza? Mi sono messo le mani sul volto perché ho sentito dei dolori“.
Pioli, messaggio a Conte per la Champions
Infine, Pioli ha chiuso l’intervista parlando della sfida al Tottenham di Conte negli ottavi di Champions League: “Se giocheremo ancora così? Vediamo, devo vedere le condizioni di Tomori e Bennacer. Affrontiamo squadre che si somigliano molto. La squadra dal punto di vista tattico è evoluta, vedremo che piano partita adottare, possiamo fare tante cose e l’importante è farle bene con la voglia di lavorare da squadra”.