La partita numero 3000 nella storia delle presenze del Milan nella Serie A a girone unico regala un barlume di speranza ad una squadra che in questo 2023 aveva vinto una sola partita, tra campionato e Coppa Italia: ed invece i rossoneri sono tornati al successo contro il Torino, facendo passare i tifosi dalla frustrazione del primo tempo al sospiro di sollievo tirato alla ripresa.
- Il primo tempo spento del Milan fa infuriare i tifosi
- Dalla delusione alla gioia: Giroud si gira e si riscatta, e i social lo portano in trionfo
- I tifosi ritrovano la fiducia nel Milan, e guardano al Tottenham
Il primo tempo spento del Milan fa infuriare i tifosi
Un primo tempo di un match che si può definire in un solo modo: spento, come il colore della maglia sfoggiata dai rossoneri in questa occasione (e bersagliata dai social: “Ma la tattica di Pioli è mimetizzare i giocatori con il prato?”, “Ottima la maglia verde sul fondo erboso”, “Giochiamo in maglia color cassonetto. Not a good omen”) e che ha gettato nello sconforto i tifosi.
Se è vero che il Milan non ha subito gol nei primi quarantacinque minuti e c’è stata pure una contestazione per una svista dell’arbitro Ayroldi su un fallo di Adopo ai danni di Leao al limite dell’area, è anche vero che i motivi di interesse nel primo tempo sono stati praticamente nulli (solo il Torino si è reso davvero pericoloso con Sanabria). E a spiccare, ma in negativo, sono state le scelte tattiche di Pioli, che ha confermato la difesa a tre che non ha suscitato certe delle ovazioni social: “Milan senza nè testa, nè coda. Questa difesa a 3 non va bene. Questo modulo non va bene. Milan ancora snaturato”, scrive un tifoso su Twitter.
E ancora, altri scrivono: “Squadra fisicamente spenta che non vince nessun duello, in queste condizioni diventa difficile anche l’Europa League“, “Pioli è ora che lasci, squadra senza gioco e spenta”. C’è chi fa una disamina completa: “Siamo costruiti per il 4-2-3-1. Potremmo adattarci bene al 4-3-3. In caso di cataclisma riusciremmo a fare un compatto 4-4-2 ma il 3-5-2 è l’ultima cosa di cui avevamo bisogno”; e poi abbiamo i tifosi più tranchant: “La difesa a 3 del Milan è ai limiti della violazione dei diritti umani”.
Dalla delusione alla gioia: Giroud si gira e si riscatta, e i social lo portano in trionfo
Una crisi che riguarda anche i singoli. Se Leao, tornato titolare, è sembrato nel primo tempo più fumo che arrosto (colpa anche delle scelte del tecnico, annotano sul web: “Ma il problema di pioli qual è? Leao fa la differenza solo sulla fascia e lo sa e me lo mette seconda punta”), sui social ha inizialmente destato preoccupazione anche la performance di Giroud: “Giroud da dopo il mondiale non è manco più in grado di stoppare un pallone. Non gliene riesce neanche più uno, uno! Temo che sia finito alla sostituzione in finale dei Mondiali”, “Zero gioco, non fanno due passaggi consecutivi, non vincono un duello, zero tiri in porta. Giroud non fa uno stop decente”.
Nel secondo tempo la musica cambia, viste le occasioni prima di Leao, con assist di Giroud, e poi il clamoroso gol sfiorato di quest’ultimo, con parata in due tempi di Milinkovic-Savic. Il francese si rifarà a stretto giro grazie all’assist di Theo Hernandez, ed il web passa dall’apprensione alla celebrazione: “Che uomo straordinario Giroud. Corre sempre, torna, intercetta, rientra. Ad averne 11 di Giroud”, “La sblocca chi ha sempre dimostrato attaccamento alla maglia e impegno, soprattutto nelle partite perse malamente. Giusto così”.
I tifosi ritrovano la fiducia nel Milan, e guardano al Tottenham
I tifosi perciò iniziano a vedere un po’ di luce in fondo al tunnel, rivalutando anche qualche oggetto delle loro critiche: “Qualche giocatore sembra essersi sbloccato mentalmente. Theo Hernandez e Kalulu soprattutto che nelle scorse partite erano dei fantasmi”, sentenzia un tifoso su Twitter. E se qualcuno storce ancora il naso di fronte a dettagli da limare (“Tutti e tutte le squadre avversarie si sono accorte che sui calci d’angoli sul primo palo non ne prendiamo una e Tatarusanu non esce mai. L’unico che non se ne è accorto evidentemente è Pioli”), i tifosi sembrano aver ritrovato la fiducia nelle potenzialità del Milan: “Secondo tempo giocato bene. Ho visto solo cose positive. Good vibrations… E ora buttiamolo al c**o agli inglesi!”, si esprime, magari non elegantissimo, un sostenitore rossonero in merito al prossimo impegno in Champions della propria squadra.