Dopo quattro ko di fila in tutte le competizioni, il Milan torna al successo ed esorcizza la “bestia nera” dell’anno, il Torino di Ivan Juric. Un lampo della premiata ditta francese Theo-Giroud ha regalato tre punti di vitale importanza ai rossoneri, al termine di una partita complicata soprattutto nel primo tempo. La squadra di Pioli ha mostrato di non avere ancora molta confidenza con il nuovo modulo, e i granata hanno dominato il campo nella prima parte dell’incontro. Nel secondo tempo, invece, i rossoneri hanno aumentato il ritmo, accettando la battaglia imposta dagli avversari e trovando il gol grazie ai suoi fuoriclasse.
Le pagelle del Milan
- Tatarusanu 6 – Mette qualche toppa importante, Sanabria lo grazia
Kalulu 6 – Cerca di porre un argine alle avanzate di Vlasic, dei tre difensori rossoneri è quello che si disimpegna meglio
Kjaer 5,5 – Un’incertezza clamorosa, Sanabria non gli dà punti di riferimento e fa quello che vuole (71′ Gabbia 6)
Thiaw 6 – Miranchuk si stacca, lui non trova i tempi per andare ad aggredirlo. Nel secondo tempo è più aggressivo e sale di tono
Salemaekers 5 – Il Torino attacca soprattutto dalla sua parte, va in grossa difficoltà nella prima parte, poi dà qualche segnale di ripresa, ma alterna errori marchiani a qualche buon intervento (89′ Calabria sv)
Tonali 5,5 – Nel primo tempo viene sovrastato da Adopo, aumenta l’intensità nel secondo tempo ma non è ancora quello dei giorni migliori (89′ Pobega sv)
Krunic 5 – Tanti errori, soffre l’intraprendenza di Gineitis e non riesce mai a far ripartire l’azione
Hernandez 6,5 – Piuttosto anonimo nel primo tempo, si accende nella ripresa e offre l’assist del vantaggio a Giroud. Si divora il 2-0
Diaz 5 – Soffre molto la marcatura quasi “dedicata” di Buongiorno, non trova nè spunti né posizione (78′ De Ketelaere sv)
Leao 5,5 – Agisce da seconda punta vera e propria, si accende soltanto in un’occasione, poi sbaglia tanto e si divora il gol del vantaggio.
Giroud 7 – Nel primo facilita il compito a Schuurs: sale di tono nel secondo tempo, offre un gran pallone a Leao, poi Milinkovic-Savic gli sbarra la strada. E quando gli arriva il pallone giusto, non sbaglia (89′ Origi sv)
Le pagelle del Torino
- M.Savic 6 – Si fa notare soprattutto per i rilanci lunghi e precisi. Bravissimo su Leao e Giroud in avvio di ripresa
Djidji 5,5 – Argine insuperabile nel primo tempo, Giroud lo beffa in occasione dell’1-0 (80′ Gravillon sv)
Schuurs 6,5 – Con lui Giroud ha vita dura: sbarra la strada a tutti e si fa apprezzare anche in fase di costruzione
Buongiorno 6,5 – Molto aggressivo in avanti, anticipa spesso Diaz e va ad occupare lo spazio sulla sinistra creando superiorità (58′ Vojvoda 5 – Troppo timido, non sfrutta gli spazi che avrebbe)
Singo 5,5 – Non sgasa come al solito perché non vuole farsi prendere alle spalle da Theo, ma appoggia la manovra con costanza. Nel secondo tempo il francese lo mette in crisi
Gineitis 6 – Si presenta a San Siro con un colpo di tacco nell’area del Milan: qualche imprecisione, perdonabile ad un 2004 esordiente totale e ricco di iniziativa (45′ Linetty 6 – Mette in campo il suo peso e la sua esperienza)
Adopo 6,5 – Nel primo tempo è il dominatore del centrocampo, scende leggermente di tono ma è sempre lucido fino alla sostituzione (69′ Karamoh 5 – Non dà brio alla manovra offensiva)
Rodriguez 5,5 – Non sfonda, ma sbaglia poco e contribuisce alla manovra. Scala nei tre di difesa nel secondo tempo
Miranchuk 6,5 – Ispirato, Juric chiede ai suoi di appoggiarsi sempre su di lui, e con ragione
Vlasic 6 – Largo a sinistra, il Torino passa soprattutto da lui: tante buone iniziative (80′ Radonic sv)
Sanabria 6 – Sinistro pericoloso in avvio, tanti buoni tocchi, fa girare la squadra da vero regista offensivo
La pagella dell’arbitro
G. Ayroldi 6,5 – Gialli giusti al momento giusto, non ha decisioni importanti da prendere e non si fa notare: ottima prestazione
I prossimi impegni del Milan
Riparte la Champions, e martedì sera il Milan ospiterà il Tottenham di Antonio Conte. Un ottavo di finale difficile, sia per il momento non brillante dei rossoneri (come testimonia la difficile vittoria di questa sera) sia perché gli Spurs sono una squadra di assoluto valore. Dopodiché, “derby” di campionato sabato a Monza.