Divock Origi, già campione d’Inghilterra, d’Europa e del Mondo è il primo nuovo innesto del Milan. Un Milan che da questa settimana ha iniziato un nuovo corso della sua storia con il passaggio dal fondo Elliott al gruppo di Gerry Cardinale RedBird.
- Milan, ecco Origi che piace anche a RedBird
- Origi, il suo ruolo al Milan
- Milan si riparte da Origi in attesa di altri colpi
Milan, ecco Origi che piace anche a RedBird
Come ormai nuoto Origi è il primo nuovo acquisto del Milan. Un acquisto che piace anche alla nuova dirigenza e che rispetta le nuove linee guida basate sulla sostenibilità. Il giocatore è in scadenza di contratto con il Liverpool e non è in discussione nemmeno il suo valore tecnico. Già la prossima settimana potrebbe diventare ufficialmente un giocatore del Milan con le visite mediche previste per metà giugno e la firma del quadriennale.
Origi, il suo ruolo al Milan
L’attaccante del Liverpool è la figura che serve per affiancare e spartirsi la parte offensiva con il francese Olivier Giroud. Con il club inglese ha collezionato 41 gol in 175 presenze complessive, con quest’anno un poi più complesso con tre reti in 7 presenze. Al Milan però dovrebbe trovare più spazio e l’attacco con Giroud garantisce così una buona base di partenza. In attesa anche di capire cosa ne sarà del futuro di Ibrahimovic fuori almeno fino a gennaio.
Milan si riparte da Origi in attesa di altri colpi
In attesa di altri colpi di mercato si riparte da Origi, primo acquisto sotto la nuova proprietà. Dopo l’arrivo dell’attaccante si lavorerà sul fronte Renato Sanches, portoghese centrocampista del Lilla ottimo per sostituire i Kessie. Senza poi dimenticare anche l’affare Zaniolo: l’offerta alla Roma è stata fatta e come contropartita potrebbe entrare Rebic.