Si chiude con un bilancio positivo per i colori italiani la prima giornata della fase ad eliminazione diretta del Mondiale di beach volley in corso di svolgimento a Roma.
Quattro coppie delle cinque che avevano superato la prima fase si sono infatti qualificate per gli ottavi di finale.
Nel femminile avanti Menegatti/Gottardi che affonteranno il derby contro Scampoli/Bianchin, mentre in campo maschile l’avventura romana prosegue per Paolo Nicolai e Samuele Cottafava , che dopo il tris di successi nella propria pool hanno superato anche l’ostacolo dei sedicesimi di finale con un secco 2-0 (21-18, 21-18) ai cubani Diaz/Alayo. Negli ottavi i due azzurri affronteranno i brasiliani Renato/Vitor Felipe.
Ostacolo superato anche per Daniele Lupo e Alex Ranghieri che nell’ultimo match della serata hanno steso per 2-0 (21-18, 21-17) i francesi Youssef Krou e Arnaud Gauthier-Rat: prossimi avversari gli olandesi Brouwer-Meeuwsen, che occupano la quarta posizione del ranking mondiale e che si sono aggiudicati il derby contro Varenhorst-Van de Velde.
Termina invece ai sedicesimi di finale la corsa di Adrian Carambula e Enrico Rossi . Dopo l’esaltante percorso netto della prima fase, con tre vittorie sui tre incontri della pool A, durante la quale i due azzurri avevano superato anche i temibili brasiliani Bruno/Saymon, è stato fatale il primo turno ad eliminazione diretta contro i cugini cileni Marco ed Esteban Grimalt, che occupano il 16° posto del ranking mondiale e che si sono imposti per 2-0 (21-18, 21-18).
Decisive per le sorti dell’incontro le precarie condizioni di Carambula, che da inizio torneo ha convissuto con un infortunio muscolare che ne ha limitato il rendimento e rivelatosi fatale contro una coppia collaudata e di spessore mondiale.
Italia sempre costretta a rincorrere in entrambi i set, Carambula ha anche provato più volte la specialità della casa, la mitica “skyball” che ha esaltato il pubblico del Foro Italico, costretto però alla fine ad applaudire la coppia cilena.