È una semplice coincidenza, ma gli eroi della Nazionale azzurra di pallamano capace di trasformarsi da brutto anatroccolo in cigno e di scoprirsi grande ai Mondiali in Danimarca hanno i cognomi in rima con quello di Jannik Sinner. L’Italia di Riccardo Trillini sogna con le parate funamboliche di Domenico Ebner, il portiere, e coi gol di Leo Prantner, il bomber, addirittura capocannoniere dopo la prima giornata del torneo. Mai gli Azzurri avevano centrato la qualificazione al secondo turno della competizione più prestigiosa: stavolta ci sono riusciti e pure con una gara d’anticipo.
- Pallamano, Mondiali: l'Italia piega Tunisia e Algeria
- Gli Azzurri di Trillini qualificati al main round, il 2° turno
- Ebner, Prantner, Parisini, Savini: gli eroi azzurri dell'handball
- Mondiali: quando gioca e dove vedere in tv l'Italia di pallamano
Pallamano, Mondiali: l’Italia piega Tunisia e Algeria
Tutto merito della doppia vittoria ottenuta a scapito di due grandi dell’handball, entrambe nordafricane: Tunisia e Algeria. Già, perché nella pallamano le gerarchie sono ribaltate. E l’Italia si era trasformata in una cenerentola, incapace di qualificarsi ai tornei più importanti. La selezione azzurra non vinceva contro la Tunisia dal 1996, eppure martedì sera a Henning nella prima gara dei Mondiali ne ha fatto un sol boccone: 32-25 il finale. Il bis contro gli algerini, che l’Italia non batteva da quasi 20 anni: 32-23 e passaggio del turno in cassaforte.
Gli Azzurri di Trillini qualificati al main round, il 2° turno
La formula dei Mondiali, che si giocano tra Danimarca, Croazia e Norvegia, prevede infatti che le prime tre di ognuno degli otto gironcini da quattro accedano al secondo turno, portandosi dietro i punti conquistati contro le altre qualificate. E l’Italia sabato sfiderà la fortissima Danimarca padrona di casa col pass per il main round già in tasca. Sarebbe importante fare risultato: solo le prime due dei quattro gironi da sei della prossima fase, infatti, saranno ammesse ai quarti. E arrivata a questo punto, l’Italia non vuol certo fermarsi.
Ebner, Prantner, Parisini, Savini: gli eroi azzurri dell’handball
Sognare in grande si può. La retroguardia degli Azzurri è granitica e quando non c’arrivano i difensori ci pensa Ebner, il 30enne portiere italo-tedesco del Lipsia premiato come MVP del match contro l’Algeria. Il fenomeno dell’attacco è invece Leo Prantner, classe 2001, pure lui professionista in Germania, autore di dieci gol contro la Tunisia e di sette contro l’Algeria. Quello che prende le botte è il pivot, Andrea Parisini. Ma il segreto dell’Italia, oltre al cuore e alla classe dei vari Davide Bulzamini, Simone Mengon e Giacomo Savini, è la forza del gruppo.
Mondiali: quando gioca e dove vedere in tv l’Italia di pallamano
Un gruppo che sta guadagnando fan e interesse grazie alle dirette “free” concesse da Sky, che detiene i diritti dei Mondiali, sul suo canale Youtube. Sono sempre di più gli appassionati che si sintonizzano sulle partite degli Azzurri e chissà quanti ne saranno sabato sera (ore 20.30) per la supersfida contro i fortissimi danesi. Finora l’Italia aveva partecipato ai Mondiali una sola volta, nel 1997, finendo subito eliminata. Ma l’abbiamo detto: da brutto anatroccolo, la Nazionale s’è trasformata in un accattivante cigno. Capace però di volare molto in alto.