And the winner is: Andrea Stramaccioni. Sono bastate le prime giornate dei Mondiali per eleggere la prima vera star di Qatar2022. Non parliamo di Ronaldo, Giroud o Messi ma di chi queste partite le racconta. E se non sono mancate le critiche (ormai consuete per Adani) o per Alberto Rimedio che ieri si è reso protagonista di una clamorosa gaffe, il popolo della tv ha subito eletto a proprio idolo l’ex tecnico dell’Inter.
- Mondiali, Stramaccioni ha stregato tutti con la telecronaca dell'Arabia
- Mondiali, le armi vincenti di Stramaccioni in tv
- Mondiali, la carriera di allenatore di Stramaccioni
- Mondiali, Stramaccioni in Rai promosso dal web
- Mondiali, Stramaccioni batte Adani per i telespettatori
Mondiali, Stramaccioni ha stregato tutti con la telecronaca dell’Arabia
Scelto dalla Rai per dare un taglio diverso al racconto delle partite, Stramaccioni ha lasciato tutti senza parole già dal primo commento, relativo al trionfo dell’Arabia Saudita sull’Argentina. Se sui social qualcuno si è lamentato per i troppi decibel, la maggioranza l’ha trovato passionale e genuino. Lui, parlando a Repubblica, ha ammesso di essersi lasciato andare ma si è giustificato per i primi dieci minuti del secondo tempo, quando si è concretizzato il sorpasso dell’Arabia, che a suo avviso entreranno nella storia del pallone.
Mondiali, le armi vincenti di Stramaccioni in tv
E’ proprio il suo essere ruspante la sua arma in più, parla in romanesco (“Sì, lo so, nella concitazione le ‘b’ di Arabia sono diventate spesso due, a volte anche tre. Un romano può correggere e limitare un po’ l’accento, però la cadenza rimane”), esagera nei paragoni enfatici, dice in continuazione “in gergo diciamo così”, ma piace e tanto. Ed anche la sua seconda cronaca di Marocco-Croazia è piaciuta a tutti.
Mondiali, la carriera di allenatore di Stramaccioni
Come allenatore Stramaccioni ha avuto alti (pochi) e bassi (tanti). Dalle giovanili della Roma passò a quelle dell’Inter dove stregò Moratti che lo promosse in prima squadra. Un anno discreto e il secondo fallimentare portarono al divorzio. Non andò meglio all’Udinese, dove venne esonerato e decise di provare all’estero. Col Panathinaikos una prima stagione buona, poi nel dicembre del 2016 c’è la rescissione consensuale. Va allo Sparta Praga ma viene esonerato a marzo. Scatta allora la fase asiatica. Nel 2019 allena in Iran l’Esteghlal ma già a dicembre rescinde il contratto per inadempienze del club, lasciando la squadra al primo posto in classifica in campionato. Il 1º luglio 2021 firma un contratto biennale con il club qatariota dell’Al-Gharafa dove viene esonerato il 31 ottobre di quest’anno.
Mondiali, Stramaccioni in Rai promosso dal web
Sul web è un trionfo per le sue telecronache: “Il commento tecnico di Stramaccioni mi piace molto e mi sembra anche didattico per capire meglio il gioco ed i movimenti. Lo trovo adeguato al ruolo” e anche: “E nei minuti finali il telecronista ha sentenziato:”Al termine dell’incontro il Marocco ha ancora tanta” BIRRA”! “, al che Stramaccioni l’ha corretto:”beh, si tratta del Marocco, diciamo che ha ancora tanta acqua magari frizzante!”..”
Mondiali, Stramaccioni batte Adani per i telespettatori
Fioccano i commenti: “Stramaccioni, come commentatore tecnico, 100 volte meglio del pseudo filosofo del calcio Adani” e anche: “quanto gasa durante le telecronache, è udibilmente fatto, ma VA BENE LO STESSOOOOOOOO. Strama numero uno” e poi: “Battute a parte, Stramaccioni avendo allenato molto nei paesi dell’est ha un’enorme conoscenza delle nazionali arabe”.
Twitter è un fiume in piena: “La Rai secondo me ha fatto una buona mossa a prenderlo e a fargli commentare queste squadre” e anche: “Stramaccioni è per il 99% marocchino e per l’1% italiano, sennò non si spiega” e poi: “Non avrei mai pensato di dirlo ma Stramaccioni è davvero un grande commentatore. Analisi e tattica perfette. Davvero bravo” e infine: “Stramaccioni Forever! Altro che i commenti mosci di Adani che ti fanno togliere l’audio mentre vedi la partita”.