Le sceneggiate di Holger Rune non sono finite. Ieri il danesino ha perso due volte nei quarti di finale dell’ATP di Montecarlo, sia in singolare dove s’è arreso a Jannik Sinner al termine di una dura battaglia protrattasi per tre set, sia nel doppio in coppia con Taylor Fritz: Alexander Zverer e Marcelo Melo sono andati avanti imponendosi in due set. Rune, però, ha soprattutto perso la testa e una buona fetta di credibilità con l’indecorosa protesta dopo un warning per “perdita di tempo” ricevuto proprio durante il match con Jannik. E oggi ha continuato a protestare, ma attraverso i social.
- Rune contro l'ATP: la risposta al post per Sinner
- La teoria del complotto di Holger: tutti contro di lui
- Il calendario compresso a Montecarlo e la protesta
Rune contro l’ATP: la risposta al post per Sinner
A Rune non è andato giù il post con cui l’ATP ha celebrato su X la qualificazione di Sinner ottenuta ai suoi danni, post condito da un’espressione tratta dalla serie kolossal Star Wars: “Che la forza sia con te Jannik”. La risposta, dai contorni acidi, è arrivata in mattinata.
La teoria del complotto di Holger: tutti contro di lui
In particolare, Rune ha scritto: “Questo cosa significa, ATP…..? Non che tu mi abbia offerto le condizioni migliori per giocare, in primis facendomi giocare due partite il giorno prima e finendo tardi, senza concedermi quasi alcun tempo di recupero. L’arbitro di sedia ha commesso errori cruciali e mi ha dato un’ammonizione sbagliata, che ha disturbato il gioco. Che la forza sia con te (con tanto di faccina dubbiosa, ndr). Gesù Cristo”.
Il calendario compresso a Montecarlo e la protesta
Rune, per la verità, già durante le proteste con l’arbitro nel corso della partita aveva fatto capire di credere a un complotto ai suoi danni: “Tutto contro di me”. Il giorno prima del match contro l’altoatesino, in effetti, il danese ha prima dovuto completare il match contro l’indiano Nagal, vinto in tre set, poi ha eliminato Dimitrov a conclusione di una vera e propria maratona, finita quasi in serata. Si aspettava probabilmente di giocare più tardi contro Sinner, invece è sceso in campo alle 13. E nel pomeriggio ha giocato pure – e perso – nel doppio. Poi quel post celebrativo per Sinner da parte dell’ATP che lo ha fatto andare su tutte le furie. Per l’ennesima volta.