Non è stato decisamente un bel weekend quello in Argentina per il campione del mondo in carica Pecco Bagnaia, tornato a casa con zero punti in gara a causa di una caduta. Il pilota della Ducati adesso non è più primo in classifica e qualche critico lo ha punzecchiato, accusandolo di commettere molto spesso gli stessi errori.
- Bagnaia: "Stesse critiche fatte a Rossi e Marquez"
- Bagnaia zittisce i critici
- Bagnaia e i rivali per il titolo
Bagnaia: “Stesse critiche fatte a Rossi e Marquez”
Per parlare dei Laureus Award, a cui Bagnaia è candidato come comeback of the year, grazie ai 91 punti recuperati a Fabio Quartararo durante la scorsa stagione, il pilota Ducati a Marca ha affrontato anche il tema degli haters: “È normale, non puoi piacere a tutti”. Il campione del mondo poi ha risposto a chi lo considera campione solo grazie a una moto forte: “Quando Valentino Rossi vinceva con la Honda tutti dicevano che vinceva solo perché guidava una Honda e lo stesso dicevano di Marc Márquez: che vinceva solo perché guidava una Honda. È sempre così. Il 90% delle persone sono felici per te, ma dall’altra parte c’è sempre il 10% che parla male”.
Bagnaia zittisce i critici
Bagnaia però si è dimostrato superiore agli altri piloti Ducati: “È una cosa che può aiutarti e può essere un male. È successo molte volte che ho spinto per essere davanti e, il giorno dopo, altre moto sono arrivate davanti grazie ai miei dati. Anch’io però a volte mi sono trovato in una situazione difficile e guardando dove erano veloci gli altri piloti Ducati sono riuscito a migliorare. Quindi siamo in otto e tutti e otto lavoriamo allo stesso modo perché condividiamo i dati e tutti possono vederli”.
Bagnaia infine ha zittito i critici con queste dichiarazioni: “Quando leggi certi commenti o ascolti un podcast in cui qualcuno parla male di te ti senti male, ma poi penso sempre che la cosa più importante sia vincere, nella storia rimangono i mondiali e non le parole della gente”.
Bagnaia e i rivali per il titolo
Infine, Bagnaia ha svelato quali sono secondo lui i rivali per il titolo: “Penso che i principali rivali saranno Fabio Quartararo, Marc Marquez e altre due o tre Ducati, come Enea Bastianini, Jorge Martín, Marco Bezzecchi o Luca Marini. Anche le Aprilia sono veloci. Se devo fare tre nomi però dico: Quartararo, Marc Marquez e io. E un quarto: Bastianini. Il mio obiettivo è essere sempre davanti, essere tra i primi, ma a volte è molto difficile perché può sempre succedere di tutto. Però alla fine questo mi dà molta motivazione”.