Il 2022 è il grande anno di Pecco Bagnaia, che è riuscito a conquistare con la Ducati il suo primo titolo mondiale in MotoGP, il secondo in carriera dopo quello del 2018 in Moto2. Il pilota piemontese ha riportato la casa di Borgo Panigale sul tetto iridato a 15 anni di distanza dallo storico successo di Casey Stoner. E ora Bagnaia ha ricevuto anche il Collare d’Oro al merito sportivo del Coni.
Riconoscimento per Pecco
Il ducatista ha così ricevuto dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, il Collare d’Oro al merito sportivo. Queste il suo commento: “Ricevere questo premio per la seconda volta è un grandissimo onore e da campione del mondo della MotoGP è un qualcosa che mi emoziona ancora di più”.
Bagnaia, che ha festeggiato il titolo iridato lo scorso 6 novembre a Valencia, ha poi aggiunto: “Da italiano non posso fare altro che mostrare questo trofeo con infinito orgoglio e stima per la grande impresa che tutti insieme abbiamo compiuto”.
Il lavoro della Ducati
Bagnaia ha voluto fare poi una precisazione: “Si parla sempre di motociclismo come sport individuale, ma in realtà ci sono tantissime persone dietro. Io sono solo quello che porta al traguardo il tutto, quando ci si riesce. È un lavoro combinato. Il mio team, la Ducati, è stato fondamentale“.
Pecco è davvero felice: “Per me è un onore trionfare con una scuderia che non vinceva dal 2007, una grande soddisfazione. Ricordiamoci che nessuno voleva correre più in Ducati. Siamo riusciti con la nostra squadra a fare una moto performante per il pilota, rendendola la più forte del mondo“.
Le emozioni di Bagnaia
I riconoscimenti non sono finiti per Bagnaia, che mercoledì 16 novembre andrà con il team Ducati al Quirinale per incontrare il Capo dello Stato, Sergio Mattarella. E il campione del mondo è già emozionato: “Vedremo, di fronte a lui la pressione salirà a mille”.
Infine, da parte del ducatista un commento sul suo mentore Valentino Rossi, ultimo campione del mondo in MotoGP prima dello stesso Bagnaia: “Era estremamente felice, è stato anche il primo titolo per la VR46 Academy“.